Salute

Chi sono gli operatori umanitari di Medici Senza Frontiere e come farne parte

Redazione

Chi sono gli operatori umanitari di Medici Senza Frontiere e come farne parte

Ven, 20/03/2020 - 00:01

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Sono chiamati Angeli in terra gli operatori umanitari che, ogni anno, partono in missione per affiancare il personale MSF già presente in tutti i territori colpiti da guerre, epidemie e crisi umanitarie.

Più di 3.000 operatori umanitari, provenienti da tutto il mondo, decidono ogni anno di andare via dalle proprie case pere portare la propria esperienza e le proprie cure alle popolazioni più bisognose. Uno staff composto da diverse figure professionali: personale medico, paramedico e personale legato alla logistica e al management dei progetti.

Gli operatori volontari dell’Associazione Medici Senza Frontiere sanno bene cosa significa lavorare in condizioni dure, dove le energie non possono mancare e dove un sorriso e la speranza sono come oro. Medici Senza Frontiere non ha mai nascosto ai candidati le difficoltà che possono incontrare durante il loro cammino come operatori umanitari ma, al tempo stesso, ha sempre mostrato loro quanto vale l’impegno costante, quanta gratitudine c’è dietro un sorriso di una persona aiutata.

Medici, infermieri, ginecologi e tutte le figure professionali presenti in tutti i team MSF, lavorano in prima linea per portare cure mediche gratuite e per rendere attivi centinaia di progetti in tutto il mondo.

Come diventare operatore umanitario

L’Associazione Medici Senza Frontiere vanta di un grande team di professionisti ed è sempre alla ricerca di nuovi volontari pronti a condividere la propria esperienza e le cure gratuite. Candidati come operatore umanitario.

Le squadre coinvolte in ogni progetto MSF sono composte da tre categorie di professionisti:

  • Personale medico: medici di medicina generale, ginecologi, ortopedici, chirurghi, anestesisti, infettivologi, pediatri e altri medici specialisti.
  • Personale paramedico: ostetrici, psicologi, infermieri, farmacisti, antropologi, infermieri strumentisti, tecnici di laboratorio, epidemiologi.
  • Personale non medico: coordinatori di progetto, logisti, esperti nel campo dell’acqua e igiene, coordinatori finanziari, tecnici bio-medicali, coordinatori risorse umani e tante altre figure descritte nel sito Medici Senza Frontiere.

Categorie come gli infermieri o i logisti sono presenti in tutti i progetti MSF: gli infermieri sono impegnati a fornire cure mediche salvavita sia in sala operatoria che nelle campagne di vaccinazione.
I logisti forniscono supporto tecnico e organizzativo per tutti i programmi medici: questa collaborazione è molto importante perché ogni logista è addetto alla pianificazione, coordinazione e monitoraggio di tutte le attività legate ad un progetto di Medici Senza Frontiere.

I medici internisti sono specializzati ad offrire tutte le cure mediche necessarie sia nelle zone di guerra che nei paesi colpiti da epidemie. I medici volontari MSF sono le prime persone che si presentano a prestare soccorso durante una crisi di emergenza nei paesi a basse risorse. Anche la figura dello psicologo è una delle figure professionali necessarie in ogni progetto umanitario, in contemporanea con le cure mediche, uno psicologo si occupa della salute mentale del paziente, dei trattamenti PTSD e offre sostegno nei reparti maternità e infantile.

Tutte le figure professionali presenti nel team di Medici Senza Frontiere lavorano in squadre, sono il frutto di un’organizzazione ben definita e prestano il loro supporto a tutti i collaboratori.