CALTANISSETTA – Sanità nissena in attesa dell’esito di ben 17 esami: sei di tamponi effettuati ieri ed 11 oggi.
L’attivazione, avvenuta venerdì 13 marzo, del pronto soccorso infettivologico al PO Sant’Elia consente di smaltire il “corposo” traffico di pazienti delle ultime ore: in meno di 24 ore, effettuati 11 tamponi e 3 TAC. Alcuni dei pazienti sono stati mandati a casa perché le condizioni di salute non risultavano meritevoli di ricovero.
La permanenza del paziente al Pronto soccorso Infettivologico, dal suo arrivo alla diagnosi, oscilla tra i 30 ed i 45 minuti. Per rendere più performante e veloce la risposta in loco, l’Asp di Caltanissetta spera di attivare da mercoledì 18 marzo l’apparecchiatura per effettuare i test che risulta già presente in sede. Lo stesso vale per il PO di Gela dove martedì collauderemo la nuova apparecchiatura.
I tre pazienti ricoverati in struttura permangono in condizioni stazionarie : la dottoressa di Sciacca (positiva al coronavirus), oltre ad un pachistano ed un nisseno sottoposti a tampone; rientrano tra quelli di cui si attende l’esito.
