CALTANISSETTA – E’ arrivata la conferma ieri che in provincia non si sono verificati sino ad ora casi di coronavirus: all’Asp si lavora per prevenire l’insorgere di una eventuale epidemia e per fronteggiarla. Ed è per questo che – a conclusione di una serie di riunioni – i componenti della direzione strategica costituita dal manager Alessandro Caltagirone, dal direttore sanitario Marcella Santino e da quello amministrativo Pietro Genovese hanno già programmato estanno peravviare nelleprossime ore numerosi “interventi straordinarie”che riguarderanno in particolar modo gli ospedali “Sant’Elia”di Caltanissetta e il “Vittorio Emanuele”di Gela.
ASSUNZIONENUOVI INFERMIERI. Già sonostati reclutati altri 10 infermieri professionali per i reparti di Terapia intensiva e di Malattie infettive di Caltanissetta e Gela. La prossima settimana prevista l’assunzione di altre 4 unità.
AUMENTO DEI POSTI LETTO. Tre in più sono stati previsti a Caltanissetta per il reparto di Terapia intensiva (da 8 sono diventati 11), mentre a Gela attualmente sono 4 e si sta facendo in modo di raddoppiarli. Per quanto riguarda il dipartimento di Malattie infettive del capoluogo nisseno si vorreb be portare il numero dei posti letto da 10 a 16, e aggiungere altri 8 a Gela.
NUMERI VERDI.Con i medici di famiglia che stanno assicurando la massima disponibilità c’è l’intenzione di effettuare delle “visite remote”ai pazienti che possono essere seguiti telefonicamente ed allo stesso tempo effet tuare un “triage”, cioè una selezione deicasi che nulla hanno a che vedere con il coronavirus e che possono essere tenuti sotto controllo a casa.
RIDUZIONE DEGLI ACCESSI DEI PARENTIDEI RICOVERATI. E’ prevista la riduzione delle visite quotidiane da parte dei parenti: ultimamente ne sono stati consentiti due a persona ricoverata, da oggi negli ospedali ne potrà entrare solo una per ogni assistito. Contestualmente da lunedì verranno ridotti i varchi di ingresso, sia per le persone che per le macchine sia a Caltanissetta che a Gela, dove a questo fine sono già in corso i lavori necessari.
UTILIZZAZIONE DI 100 TERMOSCANNER. Da lunedì prossimo saranno utilizzati negli ospedali principali nisseni, nei poliambulatori e nelle altre strutture sanitarie della provincia cento termoscanner che serviranno per effettuare –così come avviene già negli aeroporti nazionali ed internazionali -il controllo a distanza della temperatura delle persone.
PULIZIA E SANIFICAZIONE STRAORDINARIA. Verrà sfruttato questo fine settimana,ma anche i giorni successivi, per effettuare all’interno dei lavori di pulizia straordinaria sia nei due nosocomi che nelle altre strutture sanitarie esistenti in provincia e nei locali dove si effettuano le guardie mediche.
SI RAFFORZA LA TASK FORCE OPERATIVA. Ne faranno parte stabilmente, oltre ai tre componenti della direzione strategica ed ai dirigenti di repar to anche quattro sanitari, che sono Alfonso Averna (Malattie infettive), Francesco Iacona (Dipartimento prevenzione), Giuseppe Misuraca (118) e Benedetto Trobia (Bedmanager).