Mancano pochi giorni alla partenza della 70^ edizione del Festival della canzone italiana. Quando tra una canzone e l’altra vedrete comparire su Rai Uno un orso polare (di pelouche si intende), beh sappiate che in quello spot c’è dna 100% nisseno.
Quello di Salvatore Urso e Umberto Romano, entrambi nati e cresciuti a Caltanissetta e oggi rispettivamente imprenditori nazionali nel settore della comunicazione e della produzione di carta per uso domestico.
Sarà infatti l’agenzia pubblicitaria Whatever, fondata e diretta da Salvatore Urso, a firmare lo spot televisivo per il lancio nazionale di “Suprema”, il nuovo brand di EuroVast, uno dei più importanti produttori italiani di carta, di cui Umberto Romano è direttore generale.
Lo spot andrà in onda in anteprima su Rai Uno durante le serate del Festival di Sanremo 2020.
La pubblicità racconta un ménage famigliare: una mamma, un papà, la loro bambina e il peluche di un orso polare. Non a caso l’orsetto è anche la mascotte di “Suprema” e nello spot accompagna la famiglia nella vita di tutti i giorni, proprio come i prodotti Suprema, brand top di gamma dell’azienda che produce carta di alta qualità per uso domestico: dal classico asciugatutto alle tovagliette monouso.
Dietro lo spot la collaborazione tra due professionisti nisseni che da anni vivono tra Milano e Lucca, ma con le radici ben salde nelle loro origini siciliane.
Salvatore Urso, dopo gli studi al liceo classico Ruggero Settimo, si è trasferito a Reggio Emilia per frequentare l’Università del Progetto, una delle migliori scuole di pubblicità italiane. Poi, perfezionatosi all’Accademia di Comunicazione di Milano, ha iniziato a lavorare in alcune delle più importanti agenzie pubblicitarie (Lowe Pirella, Publicis, Ogilvy Madrid).
Nel 2009 fonda Whatever, agenzia di comunicazione con base a Milano che oggi vede tra i suoi clienti anche brand internazionali come la multinazionale coreana LG.
Tra gli spot televisivi firmati negli anni da Salvatore Urso ci sono la campagna Fastweb con Valentino Rossi, Parmalat, Borotalco (“Altolà al sudore!”), Omino Bianco, Zurich Connect, Whirlpool, Armani, Samsung, Limoncè e Grana Padano.
Umberto Romano nasce, invece, in una famiglia nissena attiva storicamente nel settore della grande distribuzione. Cinque anni fa la scelta di trasferirsi a Lucca con il proprio nucleo familiare per affiancare il padre Vincenzo, fondatore di EuroVast, da lì la a pochi anni la scelta di internazionalizzare una delle principali aziende italiane che operano nella produzione di carta per uso casalingo, con oggi sedi anche nel Regno Unito e in Olanda. Oggi EuroVast conta cinque cartiere, sei stabilimenti converting e 10 linee di produzione, 290 dipendenti, con il 40% del fatturato realizzato sui mercati esteri. La produzione è divisa fra quella con marchio proprio “Fior di Carta” e quella, pari al 70%, per le marche private. L’azienda è da tempo impegnata nell’utilizzo di energia proveniente da fonti rinnovabili, tanto che dal 2018 ha ridotto le emissioni di CO2 del 45%. Entro il 2021, inoltre, ridurrà del 70% l’uso della plastica nei propri stabilimenti.
Dal 2016 Umberto Romano ha voluto che a raccontare al grande pubblico l’identità di EuroVast e dei suoi prodotti fosse Salvatore Urso con Whatever.
Una collaborazione tra due nisseni intraprendenti, creativi e sempre innamorati della loro Sicilia, che hanno scritto storie di successo a partire dalle proprie radici nissene.
Il risultato di questa sinergia lo vedremo fra qualche giorno in onda su Rai Uno. Con un buon pizzico di orgoglio nisseno.