CALTANISSETTA – “Con propria delibera del 21 febbraio, l’Azienda sanitaria di Caltanissetta ha messo fine ad anni di attese e precariato stabilizzando una prima tranche di stabilizzazioni con l’immissione a ruolo di alcune figure della dirigenza e del comparto. Adesso però si garantisca continuità a questo percorso virtuoso”.
Il segretario il segretario territoriale della Cisl Fp Gianluca Vancheri torna sul tema delle procedure di regolarizzazione del personale precario dell’Asp nissena, spronando la governance a non interrompere una strada già tracciata.
“L’Asp di Caltanissetta – continua – sta oggi portando avanti gli impegni assunti con determinazione, in applicazione del quadro normativo sulla stabilizzazione e le direttive Regionali, ponendo fine ad anni di attese e precariato ed immettendo in ruolo di alcune figure della dirigenza e del comparto. Il management dell’Asp di Caltanissetta condotto da Alessandro Caltagirone sta finalmente portando concretezza e dignità ai lavoratori, e questo sicuramente sarà a beneficio dei fruitori dei servizi di salute erogati. Un plauso in particolare va alla Direzione amministrativa di Pietro Genovese e a tutto il settore personale che si è speso, tra molteplici impegni, per realizzare, tra i primi in Sicilia questa prima tranche di stabilizzazione, nonché alla Direzione sanitaria Marcella Santino.
La Cisl Fp, tuttavia, chiede che si proceda celermente a definire il percorso di stabilizzazione a tutte le figure oggi coinvolte che prestano la propria attività da anni presso i vari servizi dell’Asp – conclude Vancheri – e che si possa dare risposta concreta in termini occupazionali e di efficienza di risposta ai bisogni di salute nel rispetto della dignità di ogni singolo lavoratore. Saremo sempre a supporto di chi si prodiga per il bene comune e siamo certi che il principale beneficio sarà ben visibile a tutti i cittadini del territorio nisseno.