NISCEMI – Martedì 11 febbraio, in occasione del Safer Internet Day 2020, la Polizia Postale terrà una conferenza sul cyberbullismo presso l’Istituto scolastico Leonardo Da Vinci.
Nell’ambito delle iniziative promosse per celebrare il Safer Internet Day 2020, che quest’anno si terrà martedì 11 febbraio, la Polizia Postale e delle Comunicazioni in collaborazione con il Ministero dell’Istruzione, ha organizzato workshop e dibattiti sul tema del cyberbullismo su tutto il territorio nazionale.
Nella nostra provincia i poliziotti della Polizia Postale terranno una conferenza l’Istituto scolastico Leonardo Da Vinci di Niscemi. Si tratterà di un’edizione speciale del progetto Una vita da social con lo svolgimento in contemporanea di incontri presso le scuole di 100 comuni italiani. La Polizia Postale e delle Comunicazioni, in occasione della celebrazione della giornata mondiale della sicurezza informatica, incontrerà oltre 60.000 ragazzi uniti dallo slogan della campagna “insieme per un’internet migliore”.
L’obiettivo delle attività di prevenzione/informazione è quello di coinvolgere, educare e formare i ragazzi a sfruttare le potenzialità comunicative del web e delle community online senza correre i rischi connessi al cyberbullismo, alla violazione della privacy altrui e propria, al caricamento di contenuti inappropriati, alla violazione del copyright e all’adozione di comportamenti scorretti o pericolosi per sé o per gli altri, stimolando i giovani a costruire relazioni positive e significative con i propri coetanei anche nella sfera virtuale.
“La sensibilizzazione sui temi della sicurezza e sull’uso responsabile della rete – dichiara Nunzia Ciardi Direttore del Servizio Polizia Postale e delle Comunicazioni – è un impegno quotidiano della Polizia Postale; e la collaborazione con il Ministero dell’Istruzione è imprescindibile. Iniziative come quella della giornata mondiale dedicata alla sicurezza in Internet, continua la d.ssa Ciardi, celebrata ormai in oltre 150 Paesi tra cui l’Italia, sono di grande importanza perché aiutano a portare la sicurezza della rete all’attenzione di un gran numero di persone, giovani e adulti, che a loro volta sono ineliminabili figure di riferimento per orientare i più piccoli a un uso sicure e responsabile della rete”.
Nel corso del 2019 sono stati denunciati 136 minorenni (5 per stalking, 28 per diffamazione online, 11 per minacce, 15 per furto d’identità, 62 per diffusione di materiale pedopornografico online e 15 per sextortion). Nel 2018 i minori denunciati erano stati 60 e nel 2017 53. Per ciò che riguarda le vittime, nel 2019 sono state 460 le denunce presentate presso gli uffici di polizia (18 per stalking, 114 per diffamazione online, 141 per minacce, 87 per furto d’identità, 81 per diffusione di materiale pedopornografico online e 19 per sextortion). Nel 2018 le denunce presentate erano state 388 e nel 2017 358