MUSSOMELI – Dalla Sezione “Bella Ciao” Mussomeli dell’ANPI riceviamo e pubblichiamo: “Facendo riferimento alle recenti notizie stampa in merito alla intitolazione di una realizzanda piazza nel tratto di strada di via Fuori Le Mura alle vittime delle Foibe pur ritenendo che le tragedie umane sono tutte dolorose, soprattutto quelle collettive e che è giusto ricordarle, ma è altrettanto giusto poterle analizzare realmente dal punto di vista storico attraverso i documenti dell’epoca e inquadrarle nel periodo storico in cui sono avvenute.
L’episodio delle foibe rientra tra quegli avvenimenti dolorosi che hanno interessato la popolazione italiana residente in Istria e più in generale il problema dei nostri confini orientali. E il giudizio storico non è ancora unanime su tali avvenimenti e secondo tanti storici la questione non è affatto definita e merita ulteriori analisi e interpretazioni, così come non è assodato che le violenze siano state praticate contro italiani in quanto italiani o per altri motivi che riguardano l’occupazione dei territori da parte di truppe nazifasciste che si sono macchiati di violenze enormi e stermini. Non si tratta di negare degli avvenimenti storici ma di dare la corretta descrizione dei fatti e delle circostanze nelle quali si sono verificati.
In ogni caso noi condanniamo tutte le forme di violenza contro le persone soprattutto se civili, e al di là di ogni altro commento ci chiediamo, visto che negli articoli di stampa l’assessore Nigrelli parla al plurale, se la sua esternazione rappresenta il suo pensiero o quella di tutta la amministrazione. (Il Direttivo Sezione ANPI “ Bella Ciao” Mussomeli)
