Salute

Marianopoli, “Democrazia Partecipata”

Carmelo Barba

Marianopoli, “Democrazia Partecipata”

Sab, 15/02/2020 - 08:52

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MARIANOPOLI – Secondo quanto previsto dalla Legge regionale numero 5/2014, ai Comuni è fatto obbligo di spendere almeno il 2% delle somme loro trasferite come compartecipazione al gettito regionale dell’IRPEF (Imposta sul Reddito delle Persone Fisiche) con “forme di democrazia partecipata, utilizzando strumenti che coinvolgano la cittadinanza per la scelta di azioni di interesse comune.” In tal senso il Capo gruppo consiliare dell’Opposizione “Marianopoli Rinasce” dott. Franco Baldi in rappresentanza anche dei consiglieri di opposizione Grazia Noto e Giuseppe Cannella e la locale associazione socio-culturale “Partecipazione Democratica di Marianopoli” hanno presentato lo scorso cinque febbraio al Comune ben quattro proposte di servizi da effettuare proprio con la forma della democrazia partecipata. Queste le proposte avanzate:

“Farmacia Sociale” che si pone l’obiettivo di ridurre il disagio economico delle famiglie del nostro comune, che a causa della crisi e delle difficoltà economiche difficilmente riescono a sostenere anche le spese legate all’acquisto di farmaci di categoria “C” il cui pagamento è tutto a carico dell’utente. La proposta prevede di richiedere una somma di 10.640,99 euro da destinare alle famiglie, le quali beneficeranno di uno sconto sull’acquisto dei farmaci destinati a minori in età pediatrica compresa tra 0 e 12 anni che appartengono a fasce sociali economicamente deboli, in particolare, con reddito familiare non superiore a novemila euro annui, risultanti dalla certificazione ISEE. La proposta potrà essere realizzata mediante una apposita convenzione da stipulare con la locale farmacia e quelle aderenti a Federfarma Caltanissetta prevedendo di poter beneficiare di uno sconto del 70% per l’acquisto dei suddetti farmaci da parte dei cittadini meno abbienti ai quali bisogna dare un sostegno perché il diritto alla salute è un diritto fondamentale e prioritario dell’individuo. Tutto ciò si propone affinché i cittadini più svantaggiati non rinuncino, come avvolte avviene, alle cure necessarie.

”Servizi di Telesoccorso e teleassistenza”: la proposta prevede di riattivare, poiché in passato è stato già positivamente sperimentato, il servizi di Telesoccorso e Teleassistenza, rivolto ad anziani, a portatori di handicap, a chi vive solo o è esposto al rischio di emarginazione. Il servizio di Telesoccorso – attraverso una centrale operativa convenzionata, attiva 24 ore su 24, assicurerà la gestione di interventi sanitari urgenti, fornendo una risposta di aiuto proveniente dai propri utenti.

Il servizio di “Teleassistenza”, tramite un operatore qualificato effettuerà con cadenza e orari prestabiliti delle “telefonate di compagnia”, per verificare lo stato psicofisico degli utenti, al fine di offrire un sostegno affettivo in momenti di particolare solitudine e malinconia e un supporto sociale attraverso la risoluzione di piccoli problemi quotidiani.

“Arredo Utile” la proposta prevede la fornitura collocazione di nuove pensiline per luoghi di attesa degli autobus di linea dove giornalmente vi sostano tutti i cittadini viaggiatori e gli studenti pendolari in attesa della corriera per le località servite e i cestini portarifiuti lungo le vie e piazze cittadine ed in particolare nel centro storico, utili per evitare che i cittadini che hanno esigenza di dover gettare, trovandosi per strada, carta, pacchetti vuoti, cicche di sigarette e quant’altro possono farlo senza sporcare.

“Recuperare servizi” la proposta prevede il recupero e la riattivazione dei bagni e servizi igienici pubblici esistenti nella via Armando Diaz, sotto la piazza 4 Novembre ritenuto utile  per i cittadini residenti e per quelli che si ritrovano in paese in visita o occasionalmente. La loro riattivazione sicuramente migliora la qualità dell’offerta dei confort dell’abitato in particolare nei periodi estivi quando Marianopoli si affolla anche della presenza dei nostri emigrati. (13.02.2020 Marianopoli Rinasce – Partecipazione Democratica di Marianopoli)