RAVENNA – Nella notte tra sabato e ieri a ridosso della stazione ferroviaria di Ravenna, la polizia ha arrestato un 19enne originario di Gela (Caltanissetta) ma residente nella citta’ romagnola con l’accusa di avere rubato generi alimentari per circa 300 euro assieme ad altri cinque giovani, tutt’ora ignoti, nel vagone ristorante del Frecciabianca fermo sul primo binario dopo avere manomesso di fatto l’apparato di emergenza e sicurezza dell’intero convoglio. A notare, verso l’una, i sei giovani che camminavano incappucciati lungo la massicciata, sono stati due dipendenti di Trenitalia che hanno dato l’allarme.
I sei, dopo avere sbloccato la leva dell’apertura esterna di emergenza di uno dei vagoni, sono entrati nel convoglio e hanno poi manomesso le due piombature della porta del magazzino. All’arrivo della Volante, sono quindi fuggiti ma uno, il 19enne, e’ stato bloccato nella vicina piazza Farini per furto aggravato in concorso. Prima della ripartenza del treno per Roma Termini, il personale di bordo ha dovuto controllare ripristinare tutti i sistemi di sicurezza forzati.
Per il giovane, difeso dall’avvocato Raffaella Salsano, nel primo pomeriggio in Tribunale a Ravenna e’ scattata la convalida dell’arresto con liberazione in attesa del processo. La refurtiva, abbandonata in stazione, e’ stata subito riconsegnata al capostazione.