È iniziato il ciclo di incontri culturali organizzati dalla cooperativa Etnos per incontrare e confrontarsi con alcune realtà culturali e imprenditoriali del territorio nisseno.
A “rompere il ghiaccio” sono state Federica Dell’Aiera e Claudia Patti, rispettivamente presidentessa e componente del direttivo “Tra le righe” che si sono intrattenute in una piacevole chiacchierata condotta da Pasquale Tornatore e Fabio Ruvolo.
L’associazione culturale è nata soltanto un anno e mezzo fa ma, in questi mesi, ha messo in atto numerose attività rivolte a un pubblico di qualsiasi età o interessi letterari.
Incontri di lettura abbinati a momenti di musica e danza realizzati anche con la collaborazione di imprenditori locali e scuole primarie.
“I nostri appuntamenti vanno al di là dello spazio fisico e delle tradizionali convenzioni. Una scelta studiata per condividere l’esperienza con il maggior numero di persone. Questa forma di aggregazione libera e informale, secondo il nostro parere, aumenta il valore del singolo incontro e diffonde con maggiore efficacia la passione per la lettura – ha spiegato la presidentessa –. Noi seminiamo stimoli sperando che i cittadini ne raccolgano i frutti”.
Le due giovani hanno raccontato di essere due dei (purtroppo troppo pochi) giovani che, dopo aver svolto studi accademici in altre città italiane, hanno deciso di tornare e investire nel proprio territorio. “Ci siamo ritrovate in un luogo nel quale non conoscevamo più nessuno perché la maggior parte dei nostri coetanei era andata via. Abbiamo pensato che la passione per la lettura potesse essere un’opportunità per creare relazioni, interazioni e opportunità”.
Non solo “righe” di pagine cartacee da leggere in solitudine ma esperienze culturali da condividere con gli altri. Tra le attività firmate “Tra le righe” che hanno riscosso maggiore successo in città ci sono “Eravamo 4 amici al bar”, “Caffè filosofici”, il cineforum e la collaborazione con “Nati per leggere”.
Incontri di lettura sorseggiando una bevanda calda in ambienti informali o circondati dalla bellezza all’interno di mostre d’arte.
“La lettura è importante a qualsiasi età – ha proseguito Claudia Patti -. Stimola la produzione di una corretta formulazione del linguaggio nei neonati e tiene allenata la mente negli anziani”. Per questi due target l’associazione sta lavorando seguendo due direttrici.
Il progetto nazionale “Nati per leggere” è rivolto soprattutto ai futuri o neogenitori spiegando loro quanto sia importante attivare processi cognitivi nei propri figli. Questo approccio, nei prossimi mesi, si estenderà coinvolgendo anche professionisti del settore e i pediatri.
Per la terza età l’associazione ha già realizzato con successo degli incontri nella casa di riposo “Nonni Felici”. Tra le righe, dopo una selezione accurata di testi ha incontrato gli ospiti leggendo per loro alcune pagine alle quali è seguito un interessante e proficuo dibattito sulle emozioni e sensazioni risvegliate.
“Basta parlare di Caltatristezza o piangerci addosso. In città abbiamo molte risorse, dobbiamo soltanto riuscire a farle convergere verso un obiettivo condiviso. Per poter conoscere le nostre attività basta seguirci nei nostri canali su Facebook, Instagram e Telegram. Siamo pronti ad accogliere a braccia aperte tutti colori i quali vorranno conoscerci o sposare il nostro progetto” hanno concluso le due relatrici.
Un buon esempio di attivismo sociale che, oltre a essere ammirato, dovrebbe essere emulato e condiviso da tutti. Solo contribuendo al benessere civico è possibile far rifiorire quella “Piccola Atene” che, nel passato, ha reso famosa Caltanissetta.
Il prossimo appuntamento organizzato da Etnos, si svolgerà giovedì 13 febbraio 2020 alle ore 18 nella sala conferenze di via Aci, 18 a Caltanissetta. A raccontare la propria esperienza sarà l’associazione culturale Creative Spaces.