Salute

Caltanissetta, Coronavirus. Il sindaco Gambino: “Nessun caso. Situazione sotto controllo, non alimentiamo panico e paranoia”

Redazione

Caltanissetta, Coronavirus. Il sindaco Gambino: “Nessun caso. Situazione sotto controllo, non alimentiamo panico e paranoia”

Mar, 25/02/2020 - 10:03

Condividi su:

Nessuna emergenza, nessuna paura, evitiamo le paranoie“. Il sindaco di Caltanissetta Roberto Gambino, tranquilizza i nisseni e chiarisce la situazione in merito all’emergenza coronavirus che attanaglia la nazione.

Nella riunione di coordinamento svolta nella serata di lunedì 24 febbraio in prefettura con il coinvolgimento dei vertici dell’ASP, delle Forze dell’Ordine e dei Sindaci di Mussomeli e Gela, il Prefetto ha approfondito le recenti disposizioni del D.L. n. 6/2020 e del DPCM del 23 febbraio riguardante “misure urgenti in materia di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID – 19”.

Il primo cittadino nisseno sottolinea: “Nel capoluogo nisseno ed in provincia non si sono, ad oggi, manifestati casi sospetti intesi come persone che provengono dalle zone in cui si è appalesato il focolaio e che, al contempo, presentino sintomi quali febbre, tosse e dispnea.“.

Pronti a disporre l’ordinanza per chi giunge dalle città focolaio (quelle indicate nel decreto del presidente del consiglio) e cha sarà obbligato a chiamare il 112 e rendere nota la provenienza e l’arrivo in città: si tratta di misura precauzionale. Sarà eefettuata un diagnosi telefonica e si applicheranno i protocolli previsti dalle linee guida nazionali. Lo stato in provincia è rappresentato dal Prefetto”.

La diffusione di panico o paranoia non aiuta. Anche su questo Gambino è categorico: “Stiamo tranquilli, non alimentiamo il panico e le paranoie; purtroppo vedo che qualcuno non vuole stare ‘tranquillo’ e preferisce agitare ed agitarsi. La situazione è assolutamente tranquilla. Nella peggiore delle ipotesi, ricordo che il S.Elia e DEA di secondo livello. Siamo punto di riferimento: 20 posti in malattia infettiva, già pronti ad essere utilizzati se dovesse presentarsi il caso”.