MUSSOMELI
– ( FONTE ; LA SICILIA) – Cinque stelle
in stand by, liberi di votare per questo
o quel candidato alle prossime comunali,
ovvero per Pino Sorce, o per il sindaco uscente Giuseppe Catania. Né da
comunicazione Giacinto Savatteri, grillino
della prima ora che accolse con un calorosissimo abbraccio Beppe Grillo quando
scese dal suo camper e tenne un comizio nel 2013, in Piazza Roma. Savatteri
venne eletto all’unanimità dei consensi
dall’assemblea referente del Meetup “Mussomeli a 5 stelle” nel
2017 a seguito delle regionali che
fecero conquistare 2469 preferenze all’allora candidato Giancarlo Cancelleri, oggi sottosegretario.
Da allora. Novembre 2017, è cambiato il mondo e sodali della prima ora hanno preso le distanze dal Movimento. “In
tanti, dice Giacinto Savatteri, mi hanno chiesto se ci saremmo presentati a queste
elezioni con una nostra lista, di
conseguenza ritengo doveroso dare le
nostre spiegazioni in maniera ufficiale.
C’è stato il momento d’oro del M5S e in tanti sono saliti sul carro dei
vincitori. Io sono stato il primo a credere M5S e ci ho sempre messo la faccia.
Spendendomi per un’ideologia in cui credo ancora, quella portata avanti da
Grillo e da Casaleggio . Anche a Mussomeli era arrivato il nuovo in
politica ma dopo le euforie
iniziali ci troviamo in un momento di
stallo, di riflessione, Ecco perché in questa campagna elettorale, il M5S che
mi onoro di sempre di rappresentare, si tira indietro”. Savatteri, quindi, dà il benservito a quanti
avevano visto nel Movimento un’opportunità
per scopi personali, ma al contempo lascia la porta aperta ai giovani ; “che
intendono spendersi per gli ideali del movimento, ma facendo la gavetta prima
di pretendere posizioni che si conquistano sul campo, con impegno e merito. Per
il bene del paese spero che vinca il
migliore candidato”.(R.M.)