L’Indirizzo scolastico C.A.T. (Costruzioni, Ambiente e Territorio) – articolazione Geotecnico – si contraddistingue per la continuità storica con l’Indirizzo Minerario, la prima scuola tecnica di tale tipo istituita nel 1863, rinnovata nei contenuti più volte ed ora proiettata nella formazione di tecnici con molteplici sbocchi occupazionali: esperti nel settore della ricerca e produzione degli idrocarburi; nell’estrazione di materiali naturali per inerti e lapidei di pregio; nei lavori di scavo in sotterraneo quali gallerie, metropolitane, costruzioni per usi civili e industriali; nella caratterizzazione geotecnica dei terreni; nella corretta gestione del territorio e dell’ambiente con particolare riguardo al dissesto idrogeologico; nell’individuazione dei siti per le discariche controllate e la loro progettazione.
L’Indirizzo si avvale di diversi laboratori con moderne attrezzature compreso un laser scanner 3D per i rilievi di dettaglio e di un drone topografico, oltre che ad un moderno e completo laboratorio geotecnico.
Ad essi si aggiunge lo storico laboratorio di Mineralogia che ha ormai assunto il ruolo di Museo Mineralogico, Paleontologico e della Zolfara che, oltre a possedere un’elevata valenza didattica, è meta di numerosi visitatori e di studiosi esterni alla scuola.
Le attività in aula sono seguite da esperienze in laboratorio e in esterno nel “campo di prova” annesso alla scuola. Frequenti sono le visite guidate in siti di interesse geologico – tecnico ed estrattivo. L’Indirizzo si distingue anche per le numerose attività in P.T.C.O. (ex Alternanza Scuola – Lavoro) in aziende del settore geotecnico, del settore estrattivo (cave) e presso Enti pubblici di studio e ricerca, compresa l’Università, in particolare nei settori della previsione e prevenzione dei rischi geologici e della protezione del territorio e dell’ambiente dall’inquinamento.
La pluridecennale collaborazione con alcune aziende del settore ha consentito e consente a molti diplomati di trovare occupazione al termine del percorso scolastico. Gli sbocchi lavorativi sono incentrati nel settore della ricerca e produzione degli idrocarburi, nell’esplorazione del sottosuolo presso aziende nazionali ed estere, nel settore dei lavori di scavo in sotterraneo, nelle cave, nelle miniere, nei laboratori di geotecnica, nei cantieri edili e stradali e in attività di recupero ambientale.
Proff. Calabrese Francesco
e Scarantino Salvatore
IISS Mottura, Geotecnico: la tradizione per il tuo futuro
Mar, 07/01/2020 - 16:20
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