«La fortezza, ubicata nel margine orientale del centro storico, si erge su una serra calcarea che domina la valle del Salso, in collegamento visivo con il castello di Pietraperzia. Crollato in parte nel sec. XVI, il castello è stato utilizzato nel corso dei secoli, come cava di pietre per costruire il convento dei francescani, le cappelle del cimitero e le abitazioni degli Angeli.» (Rosanna Zaffuto Rovello, Storia di Caltanissetta, Palermo 2008).
Lo scorso giovedì 23 Gennaio, subito dopo l’incontro-laboratorio relativo al nuovo piano urbanistico per la città di Caltanissetta, che ha avuto luogo a Palazzo del Carmine, mi sono recato nella parte alta dell’antico quartiere Angeli, dove avevo parcheggiato l’auto. Attratto dalle luci che rischiarano, al declinare del giorno, il complesso architettonico di Santa Maria degli Angeli, non ho potuto fare a meno di scattare una foto – che qui pubblico. La foto inquadra il prospetto di ingresso e uno dei fronti laterali della chiesa degli Angeli (Santa Maria La Vetere), adiacente al portale di ingresso del nostro cimitero cittadino. Osservando la foto, si ha la sensazione che in fondo al prospetto dell’ex convento secentesco manchi qualcosa. Insomma, il suggestivo paesaggio notturno manca dell’elemento più importante dal punto di vista storico: ovvero è privo dei monumentali ruderi del castello di Pietrarossa. Nessuna luce, infatti, illumina tali peculiari ruderi. Incredibile ma vero.
Più volte, Italia Nostra e Storia Patria hanno sollecitato l’Amministrazione comunale nissena a rendere fruibili i ruderi dell’ex fortezza cittadina ma, ad oggi, poco o nulla è stato fatto. E così, di giorno è possibile osservare, soltanto da debita distanza, ciò che resta dell’antica fortezza; di sera e di notte il nostro castello addirittura scompare nel buio. Bel modo di valorizzare i beni culturali e ambientali. Bel modo di puntare sul turismo in questa nostra città. Dunque, ancora una volta sollecitiamo le istituzioni competenti a elaborare e porre in atto un progetto di tutela, valorizzazione e fruizione dell’ex castello di Pietrarossa, vero simbolo della città di Caltanissetta.
Leandro Janni – Presidente regionale di Italia Nostra Sicilia