CALTANISSETTA – Quinto appuntamento stagionale (terzo casalingo) per l’Albaverde che si ripresenta davanti ai propri tifosi per confermare la crescita della squadra mostrata nella difficile trasferta vinta con merito a Palermo contro il Mauro Sport e per dimostrare che lo scivolone casalingo di quindici giorni fa contro il Marsala è stato solo un incidente di percorso. Per fare tutto ciò la squadra nissena dovrà battere il Mondello Volley Palermo che si trova a soli tre punti dalla squadra nissena e quindi costituisce un avversario da non sottovalutare.
La gara è in programma sabato 7 dicembre con inizio alle ore 18:00 al PalaCannizzaro.
La squadra palermitana ha fin qui totalizzato sei punti, cinque dei quali conseguiti in casa grazie alla vittoria (3 a 1) contro il Medtrade e al successo al quinto set contro il Ficarazzi.
Più scarno il bottino in trasferta con un solo punto conquistato nel tie-break perso all’esordio a San Cataldo e alla sconfitta a Partanna contro il Castelvetrano in quattro set.
L’Albaverde di Nanni Di Mario si trova dopo quattro giornate di campionato in seconda posizione con nove punti totalizzati, appaiata al Castelvetrano e al Volley Palermo a due punti dalla capolista Marsala.
“Stiamo vivenndo un momento importante della stagione – è stato il commento di presentazione alla gara del presidente Sergio Montagnino – dopo la battuta d’arresto casalinga di due settimane fa la squadra ha mostrato di avere nel DNA gli anticorpi per superare i momenti di difficoltà. Al di là del gioco espresso, che credo possa migliorare come forza corale e resa delle singole giocatrici, mi sto innamorando dello spirito di gruppo di questa squadra di estrazione sportiva ed età molto variegata.”
“Credo che – ha concluso Montagnino – mantenendo queste prerogative, tutte le nostre giocatrici e tutti i tecnici sapranno regalarci ancora tante soddisfazioni senza snaturare la loro capacità di fare sport, mirando solo al bene della squadra e al raggiungimento delle posizizioni che dimostreremo di meritare dando il massimo delle nostre possibilità.”