Mussomeli, al “Virgilio” progetto “Zafferano”

MUSSOMELI – (DALLA SCUOLA)  Nell’azienda agraria del Virgilio gli alunni hanno coltivato e prodotto questa preziosa spezia.
Lo zafferano è una delle spezie più costose al mondo , utilizzato anche come ingrediente che dà il tipico colore giallo, qualcosa di delicato che impreziosisce i piatti.
Presso l’Istituto “Virgilio”- INDIRIZZO AGRARIO, gli studenti delle classi 2^B e 3^ B, guidati dai proff. ri Giannetto e Zucchetto , con l’aiuto dell’addetto all’azienda agraria, sig. Biagio Narcisi, si sono cimentati nella coltivazione di questa preziosa pianta.
L’istituzione scolastica, sotto la dirigenza della dott.ssa Calogera Genco, non è nuova a queste sperimentazioni, è sempre stata in prima linea nelle innovazioni tecnico- scientifiche di indirizzo. Si è potuto constatare che, oltre alla coltivazione dei cereali, il nostro territorio è vocato anche per questa delicatissima pianta.
Lo zafferano, appartenente alla famiglia della Iridacee, è una piccola pianta di consistenza erbacea alta dai 15 ai 40 centimetri. Si coltiva in terreni ben sciolti, interrando i bulbi ad una profondità di 5-8 centimetri e distanti fra loro altrettanto. La parte interessata dello zafferano è il fiore, in particolare gli stigmi. Ogni fiore possiede in media 3 stigmi che appaiono come filamenti di colore rosso aranciato. Il rosso degli stigmi, a contatto con i liquidi, produce una colorazione intensamente gialla che rende, di questo colore, qualsiasi pietanza. Lo zafferano si raccoglie in appena 20 giorni, tra la fine di ottobre e l’inizio di novembre.
I ragazzi si sono occupati della raccolta nel mese di ottobre, l’entusiasmo è stato tanto, in quanto è stata la prima volta che avveniva un tale evento. Per non rovinare i pistilli le operazioni sono state eseguite rigorosamente a mano. Il lavoro della produzione dello zafferano rientra in un progetto denominato, “Progetto Zafferano”, che , visto il grande successo, si potrà estendere e migliorare sempre più (Prof. Maurizio Palumbo Referente IPSASR Virgilio Mussomeli)

Condividi