CALTANISSETTA – Venerdì 20 dicembre, presso il Convento di San Michele a Caltanissetta, si svolgeranno i festeggiamenti per i 150 anni dalla fondazione della fraternità dei laici francescani dell’OFS. Una realtà, quella francescana, che si ispira alla figura profetica di San Francesco d’Assisi e che vive un cammino di continua conversione e di carità verso gli ultimi.
I fratelli e le sorelle dell’Ordine Francescano Secolare del Convento San Michele celebrano la memoria delle loro antiche radici e lo fanno con la santa semplicità di S. Francesco con la preghiera, la celebrazione della Novena di Natale nella Messa delle ore 18:00 e infine con la condivisione del tradizionale “pane cunsatu”.
Il gruppo dei francescani, assistiti da Frate Franco Campisi e animati dal Consiglio e dal Ministro Gaetano Scarlata, hanno sottolineato l’importanza di recuperare il passato per trarre nuova linfa e forme nuove per essere a servizio dei fratelli. In un contesto che spesso vive solo dell’oggi e dell’attimo che fugge si rischia di perdere la ricchezza degli esempi di chi ci ha preceduti.
Lo sviluppo di questa realtà laicale francescana è avvenuto anche grazie all’opera di Padre Angelico Lipani, recentemente proclamato Venerabile, il quale nel 1880 scriveva «Il Terzo Ordine Francescano a Caltanissetta ebbe inizio nel 1869 per opera del Padre Francesco da Sutera, ne ha continuato l’opera il padre Angelico da Caltanissetta, il quale lo ha costituito formalmente nella chiesa del Signore della Città ed ha procurato una casa di ricovero per terziarie povere”.
La fraternità, nata all’indomani dell’Unità d’Italia, fu apprezzata anche dall’allora Vescovo Mons. Guttadauro che, in una lettera molto accorata, invitava i Padri Cappuccini a non lasciare Caltanissetta e elencava anche i meriti del Terz’Ordine francescano scrivendo “E vi è anche un’altra compagnia di terziari e terziarie, i quali sotto l’impulso del molto reverendo Padre Angelico, provvedono ai bisogni di molte famiglie povere e al sostentamento di 16 orfanelle in un annesso edificio nel quale si trova impegnata la responsabilità finanziaria e morale di lui”.
Accanto a Padre Angelico operava anche la Contessa Maria Adelaide Longo in Testasecca, ministra del Terz’Ordine, che si adoperò tra l’altro per la costruzione e il completamento di molte opere di quella che è stata definita la San Damiano di Caltanissetta, cioè la chiesa del Santissimo Crocifisso.
“L’Ordine Francescano Secolare di San Michele è legato all’Ordine dei Penitenti del Signore della Città non solo storicamente, ma ne è la logica evoluzione” è quanto ha affermato Piero Gaggi, terziario della fraternità e appassionato della storia delle origini dell’Ordine. Quando la fraternità tutta si trasferì formalmente dal Signore della Città a San Michele (1926/1927) si racconta che ciò avvenne portando in processione un grande quadro che era stato regalato da Padre Angelico al Terz’Ordine e che attualmente si trova esposto in una sala del Convento.
È una storia ricca di carità e di santità quella del Terz’Ordine, che si intreccia con la nascita dell’ordine delle Suore del Signore della Città, che all’inizio erano ferventi terziarie impegnate nelle opere di carità di Padre Angelico e poi intrapresero un percorso “regolare” prendendo i voti.
L’evento dei 150 anni dell’Ofs di San Michele si intreccia con altri due momenti importanti anche per le suore francescane: l’anno di proclamazione della Venerabilità di Padre Angelico Lipani e l’apertura del primo centenario della morte di Padre Angelico. (di Carmela Capobianco)