SCILLATO – Ultimo atto per l’11° Autoslalom delle Fonti Scillato. La competizione, valida quale settima e decisiva prova stagionale dello Challenge Palikè, è pronta a far rombare i motori, nel suggestivo scenario offerto dalla cittadina detta “dell’Acqua e dei Mulini”, sulle propaggini delle Madonie palermitane. Alle 9.00 in punto, il direttore di gara, il siracusano Manlio Mancuso, disporrà l’accensione del semaforo verde utile a dare il via alla prima tra le tre manche previste ed alla prima vettura in gara, l’Autobianchi A112 Abarth con al volante il locale (è residente ad Isnello) Giovanni Grisanti. L’auto è schierata tra le Autostoriche, con il numero 81 sulle fiancate, dalla Real Cefalù.
Particolarmente selettivo ed affascinante il tracciato di gara (rimasto immutato nel 30° anniversario dalla sua prima edizione, datata 1989 ed in parte celebrato, negli anni, dalla leggendaria Targa Florio valevole allora per il Mondiale Marche). Della lunghezza di 2,990 km, esso vedrà lo ‘start’ in viale Colonnello Giuseppe Lima (poco oltre la Caserma dei Carabinieri), per inerpicarsi attraverso la strada statale 643 e la successiva intersecazione con la s.p. 9 bis, fino alle celebrate Sorgenti di Scillato, utilizzate anticamente per la costruzione dei mulini attorno ai quali si estese poi il centro abitato e impiegate ai giorni nostri per l’approvvigionamento di acqua sorgiva della città di Palermo. Quattordici le postazioni di rallentamento per i piloti (con distanza tra le file di birilli pari ad 11 metri), in punti cruciali del percorso di gara (chiuso al transito veicolare dalle 7.30 di domani, domenica 1° dicembre).
Ad organizzare nei dettagli l’11° Autoslalom delle Fonti a Scillato è l’Automobile Club Palermo, coordinato dal suo presidente Angelo Pizzuto, in stretta collaborazione con il Team Palikè Palermo (a sua volta rappresentato da Annamaria Lanzarone, Nicola, Dario, Roberto ed Alice Cirrito, a cui si affiancano Michela Merlino e Matteo Cuccia). Patrocinio a cura del Comune di Scillato, retto dal sindaco Giuseppe Frisa ed appoggio assicurato da un “pool” di sponsor, tra cui a Conad Supermercati Giaconia, Vincenzo Sparacio, assistenza stradale a Bagheria, Ama “Rifiuto è Risorsa” e La Fenice ricevimenti, a Trabia.
Sabato 30 novembre, intanto, tantissimi appassionati di motori hanno fatto da cornice alle rituali operazioni di verifica tecnica e sportiva per i 62 concorrenti annunciati protagonisti della sfida automobilistica (53 i piloti ad aver superato le verifiche e che pertanto verranno ammessi regolarmente al via domani mattina) e per le rispettive vetture. ‘Punzonature’ ospiti nel ‘salotto buono’ di Scillato, nei locali della Casa comunale e nelle zone adiacenti.
Presenti a Scillato i big annunciati alla vigilia, a partire dal trapanese (originario di Buseto Palizzolo) Giuseppe Castiglione, campione italiano Slalom 2018 e principale favorito per la vittoria finale, qui a Scillato. L’alfiere della Campobasso Corse ritroverà il volante e l’abitacolo della Gloria C8F Evo Suzuki millesei messagli a disposizione dall’agrigentino Nino Di Matteo (che non correrà domani), monoposto già testata e portata al successo da Castiglione nello Slalom Agro Ericino, valevole per il Tricolore.
A contrastare il passo a Castiglione, proverà sicuramente l’altro velocissimo trapanese (questa volta nativo di Mazara del Vallo) Girolamo Ingardia, sette vittorie assolute quest’anno. L’alfiere della Trapani Corse, sull’agile Ghipard Ghi008 Suzuki, è al comando della classifica provvisoria dello Challenge Palikè 2019 dopo sei prove sin qui in archivio, con 68 punti e dovrà difendere il primato dagli attacchi che gli porterà l’altro trapanese Emanuele Campo, il più immediato rivale in termini di assoluta, con 66 punti e la Fiat 126 Proto della Drepanum Corse.
Tra gli altri candidati alla vittoria assoluta (o comunque al podio) a Scillato, oltre ai citati Castiglione ed Ingardia, certamente gli altri trapanesi Michele Poma (già matematicamente certo del successo tra gli Under 23 nello Challenge Palikè 2019, con la Radical SR4 Suzuki, di Armanno Corse), Giuseppe Giametta (Predator’s PC008 Suzuki, per la Tm Racing Messina), Claudio Bologna (Gloria C8F Evo Suzuki, Trapani Corse), Vincenzo Pellegrino (Radical SR4 Suzuki) e Totò Arresta, reduce dal brillante quarto posto assoluto a Cammarata, con la Gloria B5 Yamaha della Trapani Corse, dopo 5 anni di assenza dalle corse.
Alla conclusione delle tre manche di gara (e comunque ad apertura di parco chiuso) si assisterà alla cerimonia di premiazione di tutti i vincitori, nella centrale piazza Aldo Moro, “cuore” pulsante della piccola cittadina di Scillato.
La festa di premiazione finale dello Challenge Palikè 2019 si terrà infine il 15 dicembre a Misilmeri (al Palasport della cittadina alle porte di Palermo), in occasione della 2a Panellata in auto e moto storiche, giornata allestita dalla Misilmeri Racing.
Ulteriori info e curiosità sull’11° Autoslalom delle Fonti Scillato potranno essere facilmente reperite in qualsiasi momento da addetti ai lavori ed appassionati di motori sul sito internet ufficiale del Team Palikè Palermo: http://www.palike.it/slscillato.html o su Facebook: www.facebook.com/nicola.palike. Altre informazioni reperibili su Twitter, all’indirizzo: @FlavioLipani e su Linkedin, al medesimo indirizzo. Per tempi e classifiche ‘live’, nel corso della gara, si potrà consultare il sito internet ufficiale della Federazione italiana Cronometristi: www.ficr.it .