Mussomeli, scuola “Paolo Emiliani Giudici incontro di educazione alla legalità con i Carabinieri

MUSSOMELI – (Dalla scuola) –  Anche per l’anno scolastico in corso, come ormai da consuetudine, presso l’Istituto Comprensivo “Paolo Emiliani Giudici”, sono stati avviati gli incontri con le forze dell’ordine e con le istituzioni territoriali nell’ambito del progetto di educazione alla legalità, di Cittadinanza e Costituzione. Attività formative per gli alunni che sono parte fondamentale e significativa della vision e della mission dell’Istituzione scolastica diretta dal prof. Carmelo Salvatore Benfante Picogna, promotore lui stesso, con la collaborazione del referente alla legalità prof. Tonino Calà, di una programmazione educativa dedicata all’affermazione delle regole, dei principi e dei valori costituzionali di libertà e giustizia sociale, bussola orientativa di una pedagogia civica e pragmatica.

Gli incontri si sono tenuti martedì 26 c.m., dalle ore 16:00 alle ore 17:00, al piano superiore del plesso “Padre Pino Puglisi” e mercoledì 27, dalle ore 11:30 alle ore 12:30, presso la sala conferenze “Paolo Emiliani Giudici” del plesso “Sac. Giuseppe Messina”.

“La forza ragionevole della legge e del pensiero che si oppone alla violenza cieca del crimine e dell’assenza di pensiero critico”. Così si potrebbe sintetizzare il discorso educativo fatto dal capitano Giuseppe Tomaselli e dal maresciallo Marzia Garcea nell’incontro con gli alunni della scuola secondaria di primo grado dell’Istituto comprensivo statale “Paolo Emiliani Giudici”. Un chiaro e forte richiamo è stato fatto dal Dirigente Scolastico, nell’introdurre l’incontro, ai principi e ai valori costituzionali fondati sulle libertà personali, sulla solidarietà sociale e sul rispetto delle regole senza se e senza ma, affermando che la scuola è luogo di legalità per eccellenza in quanto articolazione dello Stato a cui esso delega l’educazione e la formazione dei suoi cittadini. Il capitano Tomaselli, comandante della Compagnia territoriale dei Carabinieri di Mussomeli, ha voluto sottolineare dinanzi agli alunni la forza persuasiva della ragione che può fare a meno delle armi, mettendo in risalto lo studio e la cultura quali strumenti necessari per la lotta al crimine e all’illegalità. È stato ribadito il concetto di cittadinanza attiva che le forze dell’ordine, in questo caso i Carabinieri, rappresentano presenze a servizio dei cittadini per la prevenzione dei reati e per la tutela della sicurezza, cui fare riferimento con “amicizia e vicinanza” nell’ottica di un vero e proprio spirito di collaborazione tra i cittadini e le Istituzioni del territorio, pur considerando i limiti, gli errori e le ingiustizie che sono parte della vita. Il Dirigente scolastico Carmelo Salvatore Benfante Picogna ha evidenziato “la radice educativa che rende prossimi i docenti, i magistrati e i tutori dell’ordine, nella comune volontà quotidiana di fronteggiare le criticità sociali per affermare concretamente il bene comune e realizzare una giusta convivenza civile, vocata alla pace e all’armonia sociale, con lo stesso spirito costruttivo che anima il dettato costituzionale e l’attività operativa dei Carabinieri”. Entrambi, Capitano Tomaselli e Dirigente Carmelo Salvatore Benfante Picogna, hanno condiviso e riaffermato con forza etica: “La delicatezza dei sentimenti che illuminano le norme e la prassi della Legge che si fa ragione e convivialità, rispetto per l’altro e amore per il prossimo. Per cui – chiosava il Dirigente – “Più forte dell’odio”, citando il titolo di un libro autobiografico dell’autore Tim Guènard che narra le vicende di un uomo che da ragazzo aveva avuto parecchi problemi con la giustizia e che li aveva poi risolti grazie all’incontro con un Giudice donna”. Una bella lezione di legalità all’Istituto Comprensivo “Paolo Emiliani Giudici” che ha veicolato un discorso fortemente educativo di pace, libertà, giustizia e speranza.     (Responsabile comunicazione esterna ICS “Paolo Emiliani Giudici” prof. Tonino Calà)

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