Mussomeli, 4 Novembre con corona d’alloro e testimonianze in Piazza Umberto. Le foto
MUSSOMELI – Atmosfera patriottica nel pomeriggio dello scorso 4 Novembre a Mussomeli, in Piazza Umberto, davanti al monumento dedicato ai Caduti in Guerra, opportunamente addobbato, per l’occasione, dagli eredi dei Combattenti e Reduci di Guerra Salvina Sorce ed il giovane Mario Bertolone. Il corteo è puntualmente snodato poco dopo le 15,45 dal Palazzo Municipale con il sindaco Giuseppe Catania, i due assessori Seby Lo Conte, Giuseppina Territo ed il comandante della Polizia Municipale Attilio Frangiamore, il Comandante della Compagnia CC. Giuseppe Tomaselli, il comandante della Stazione CC. di Mussomeli Lorenzo Chiatante, il Comandante della Guardia di Finanza Salvo Imbesi, presente anche in alta uniforme, con la fascia blu e la sciabola, l’ufficiale in congedo della riserva dell’esercito Ten. F. Mot. Vittorio Catania”, la delegazione dei Vigili del Fuoco, le Associazioni dei Carabinieri in congedo, il gruppo dei Donatori di sangue Fratres, dei Volontari della Misericordia e dei Volontari della Croce Rossa Italiana. Presente e partecipante al corteo c’era anche il sorridente Combattente e Reduce di Guerra l’arzillo 99enne zì Calogero Giardina che , intrattenendosi davanti la sede municipale prima dell’avvio del corteo, ha detto ad alcuni dei convenuti:” “Faciamu sta festa e chiddu chi voli Dia”. Non c‘era la presenza fisica degli ultranovantenni zì Ferdinando Genco e del cav. Salvatore Buttaci, commissario delle Associazioni combattentistiche locali, rimasti a casa con rammarico, ma certamente presenti col pensiero. E così, con la presenza anche di diversi alunni dei due Istituti Comprensivi, accompagnati dai docenti,(il “Leonardo da Vinci” col dirigente scolastico Carmelo Salvatore Benfante Picogna ed il “Paolo Emiliani Giudici), è stato dato l’avvio al corteo del 4 Novembre, in direzione di Piazza Umberto, attraversando la via Madonna di Fatima e la Via Palermo, per deporre la corona d’alloro al Monumento dei Caduti. Ha coordinato la cerimonia, l’assessore Seby Lo Conte. Al termine dell’esecuzione con la tromba delle note del “silenzio”, riecheggiate in tutta la piazza, in un clima di religioso silenzio, ad opera del valente Maestro Giuseppe Noto, che volontariamente si è reso disponibile per l’evento commemorativo, la corona d’alloro, accompagnata dal Sindaco Catania e dal Comandante Compagnia CC. Tomaselli con al centro zì Caluzzu Giardina, è stata deposta ai piedi del Monumento dei Caduti in loro memoria. A seguire, poi, l’intervento di Salvina Sorce, che dallo scorso anno, assieme a Mario Bertolone, sta curando il museo delle Guerre presso il Palazzo Sgadari. C’è stata, poi, la sentita e commovente testimonianza da parte dell’erede di un Reduce di Guerra, la signora Maria Liberante, che, assai puntuale, ha intrattenuto i presenti con la narrazione fedele di ciò che suo papà, in vita, le ha raccontato sul tragico periodo di guerra vissuto. E proprio nel ricordo del genitore, ogni anno, è sempre presente in corteo per onorare la memoria di quanti hanno servito la Patria. Successivamente, ha preso la parola il sindaco Catania, rivolgendosi ai presenti e soprattutto alle scolaresche presenti, invitandoli ad amare la Patria e, quindi, Mussomeli. Un breve intervento di Padre Fabricio e, al termine, la benedizione ai presenti del Fraticello brasiliano della Copiosa Redenzione.. E’ seguita, poi, la celebrazione della messa, nella vicina chiesa di San Francesco. (IL VIDEO DELL’INTERA MANIFESTAZIONE) /n_1wJ