CALTANISSETTA – Sabato 9 Novembre alle ore 21,00 al Teatro Margherita di Caltanissetta il Teatro Stabile Nisseno porterà in scena con i suoi allievi adulti la commedia comica in due atti di Giuseppe Romualdi “Lu Mastru di li Mastri” per la regia di Giovanni Speciale.
La commedia “Lu mastru di li Mastri” è ambientata in Sicilia negli anni ’30. Don Vincenzo, parroco di un paesino dell’entroterra siciliano è come il più famoso “Don Camillo”, nel suo paese rappresenta la chiesa, la legge e quant´altro era necessario affinchè regnasse l´ordine e la pace. Don Vincenzo era disposto a tutto per far rispettare questi sani principi e quando non ci riusciva con le preghiere e le buone maniere ricorreva a lu “Mastru” che altro non era un grosso e nodoso bastone il quale per certe teste calde è sempre molto più convincente delle buone parole. In paese da un po’ di tempo succedeva una cosa strana. Il mafioso zì Rocco, pur convivendo con Mara, bella e affascinante paesana, decide di sposare la figlia di lei Lucietta che a sua volta però rifiuta il matrimonio con il mafioso perchè innamorata di Turidduzzu, giovane pastore. Da qui nascono situazioni drammatiche ma anche comiche e divertenti che coinvolgono un po’ tutto il paese. Attorno alla storia girano altri personaggi come la gnà Nunzia sorella autoritaria di Don Vincenzo, la perpetua Annuzza completamente fuori dal contesto paesano e della vicenda, il padre vecchio di Turidduzzu, zi ‘Antoni, le vicine di casa Gna Rosa e Gna Grazia e un “povireddu”. Una storia tutta siciliana, un paese, molto devoto a San Francesco. A capo di questa comunità un parroco anche lui molto devoto al Santo ma anche a “lu Mastru…” che tante soddisfazioni in passato gli ha dato. Il cast è formato da due attori del Teatro Stabile Nisseno Giuseppe Minnella e Raimondo Coniglio e dagli allievi adulti del 3° anno : Donatella Buscemi, Angela Campisi, Cristina Faraci, Agata Fragalà, Viviana Giugno, Anna Maria Polidoro, Antonio Alberto Stella, Lucio Stella, Emanuela Trapani. La regia è di Giovanni Speciale, la direzione artistica di Giuseppe Speciale, coordinamento tecnico e artistico Salvina Fama e Ilaria Giammusso, disegno luci Angelo Rizza.