PALERMO – Smantellata una florida piazza dello spaccio allo Zen 2 di Palermo. All’alba e’ scattata l’operazione “Take and go”: la compagnia carabinieri di San Lorenzo ha eseguito due ordinanze applicative di misure cautelari, emesse dai gip del tribunale ordinario e da quello per i minorenni, nei confronti di 10 persone, tra cui tre minori, accusati di spaccio e detenzione di stupefacenti. L’indagine, avviata nel luglio 2018 dai carabinieri della stazione San Filippo Neri, ha permesso di ricostruire dettagliatamente lo smercio di droga, delineando ruoli e funzioni dei componenti, nonche’ di confermare la presenza di una piazza dell’hashish allo Zen 2. Lo spaccio avveniva anche alla presenza dei bambini.
Gli indagati, tra cui tre diciassettenni, si alternavano tra di loro per effettuare diverse cessioni, che avevano normalmente inizio con il passaggio in via Senocrate di Agrigento dei potenziali acquirenti, i quali venivano invitati a stazionare tra le palazzine site al numero 13 e 15, al fine di verificare l’assenza di controlli delle forze dell’ordine. Venivano quindi contattati gli acquirenti, che giungevano sia a piedi che a bordo di auto; questi ultimi comunicavano il quantitativo di sostanza stupefacente di cui avevano bisogno. I pusher successivamente si dirigevano verso il luogo in cui si trovava la sostanza stupefacente, che variava di giorno in giorno: all’interno di cassette elettriche, altre volte nei serbatoi delle auto parcheggiate nei pressi del luogo ove avveniva lo spaccio. A rendere lo scenario piu’ grave, e’ il dato che innumerevoli cessioni effettuate in presenza di cittadini, tra cui bambini, che si trovavano nel padiglione. I sette maggiorenni sono stati condotti la casa circondariale “Lorusso” di Palermo; i due minori presso l’istituto penitenziario minorile, mentre l’altro presso una comunita’. Durante l’indagine, i militari della stazione San Filippo Neri hanno arrestato 7 persone in flagranza di reato, sequestrato circa 4,5 chili di hashish e 70 grammi di marijuana, e 41 persone sono state segnalate alla prefettura quali assuntori di sostanze stupefacenti. Sono ben 584 le cessioni documentate, per un volume di affari di diverse centinaia di euro al giorno.