Un 19enne che, armato di cacciavite, stava fuggendo da una villa di Catania che stava per svaligiare con due complici è rimasto ‘infilzato’ in una lancia in ferro del cancello esterno della costruzione mentre tentava la fuga all’arrivo dei carabinieri. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco che lo hanno ‘liberato’ tagliando parte del cancello. Lo ‘sbarra’ è stata tolta dalla gamba del giovane in ospedale da medici che lo hanno dichiarato guaribile in 10 giorni. Il 19enne, in passato denunciato per reati contro il patrimonio, era entrato con due complici, riusciti a fuggire, all’arrivo della pattuglia dei carabinieri del comando provinciale di Catania. A dare l’allarme la padrona della villa, che era all’interno della sua abitazione quando i tre sono entrati e che terrorizzata ha chiamato il 112. Il giovane infilzato, è stato arrestato e posto ai domiciliari da militari dell’Arma per tentativo di rapina aggravata in concorso e resistenza a pubblico ufficiale. (ANSA)