Se questa legge venisse approvata i benefici per i residenti di questi comuni sarebbero i seguenti:
A) esenzione delle imposte sui redditi per i primi tre periodi di imposta. Per i periodi di imposta successivi, l’esenzione è limitata, per i primi 5 anni al 60%, per il sesto e settimo anno al 40% e per l’ottavo e nono al 20%.
B) esenzione dall’IRAP per i primi 3 periodi di imposta.
C) esenzione dalle imposte municipali per 5 anni per gli immobili siti nelle zone franche montane utilizzati per l’insediamento attività produttive.
D) esonero dal versamento dei contributo sulle retribuzioni da lavoro dipendente per i primi 5 anni di attività.
E) aliquote IVA agevolate per le attività produttive che hanno sede operativa all’interno dei comuni facenti parte della zona franca montana.
Non c’è più tempo da perdere se vogliamo difendere i nostri territori. La legge è già stata depositata all’assemblea regionale siciliana e la copertura finanziaria per questi benefici può arrivare dalle risorse della comunità europea (come avvenuto per altri provvedimenti similari, come, ad esempio, le zone franche portuali o le aree SNAI) o da una concertazione stato-regione.
Avere vantaggi fiscali è il modo più efficace per rendere attrattivi i territori montani ed interni come i nostri. Insieme al comitato promotore ci batteremo senza sosta per l approvazione di questa legge.
Fiero di difendere il mio comune e i miei concittadini. Il sindaco Giuseppe Catania”