PARIGI – Da stamattina Michael Schumacher viene sottoposto a cure innovative anti-infiammatorie nell’Ospedale europeo Georges Pompidou di Parigi, dove e’ stato ricoverato ieri pomeriggio. Lo riferiscono fonti di stampa d’Oltralpe, sottolineando a quasi 6 anni dal suo tragico incidente “il mistero totale attorno alle condizioni di salute” del sette volte campione del mondo tedesco di Formula 1. Altrettanto “segrete” le cure che ricevera’ tra oggi e domani nell’unita’ di sorveglianza continua del reparto di chirurgia cardiovascolare dell’ospedale sito nella XV circoscrizione della capitale francese. Scortato ieri da un ingente dispositivo di sicurezza, a bordo di un’ambulanza gialla e blu con targa svizzera, il campione oggi 50enne e’ stato affidato al professore Philippe Menasche’, eminente chirurgo cardiaco di 69 anni, pioniere della terapia cellulare per curare l’insufficienza cardiaca. Menasche’ e’ anche membro del Consiglio di amministrazione dell’Istituto del cervello e del midollo spinale presso l’ospedale parigino Pitie’-Salpetrie’re, dove lavora con il professore Ge’rard Saillant, presente anche lui al Pompidou dopo il ricovero di Schumacher.
Nel 2014 il professore Menasche’ ha praticato un trapianto di cellule cardiache embrionali su una paziente affetta da insufficienza cardiaca, un primato mondiale. Da allora il chirurgo ha compiuto nuove sperimentazioni che consistono in iniezioni per endovena di cocktail di secrezioni terapeutiche preparate in laboratorio utilizzando cellule cardiache ultra giovani, a loro volta provenienti da cellule staminali speciali. Una nuova ‘via’ che Menasche’ sta attualmente testando sugli animali. Il quotidiano ‘Le Parisien’, che per primo ha dato la notizia, ha riferito che l’ex pilota “beneficera’ di infusioni di cellule staminali diffuse nell’organismo per ottenere un’azione antinfiammatoria sistemica, cioe’ in tutto il corpo”. Il “trattamento dovrebbe iniziare martedi’ mattina e il paziente che dovrebbe lasciare l’ospedale mercoledi’,” ha aggiunto il giornale, secondo il quale il tedesco “ha fatto almeno due visite all’ospedale europeo Georges-Pompidou la scorsa primavera”. Cure coperte dal segreto medico sulle quali la direzione dell’Assistenza pubblica- Ospedali di Parigi non si e’ pronunciata in via ufficiale. Schumacher non e’ stato visto in pubblico da quando e’ rimasto ferito in un incidente sciistico il 29 dicembre 2013 a Me’ribel (Alpi francesi). Da allora quasi nessuna informazione e’ filtrata sul suo stato di salute. Silenzio osservato sia da fonti sanitarie che dai famigliari dell’ex campione di Formula 1, la cui ultima comunicazione su Facebook risale allo scorso 3 gennaio, in occasione dei 50 anni di ‘Schumi’. “Siate sicuri che lo abbiamo affidato ai piu’ competenti e facciamo tutto quello e’ umanamente possibile per aiutarlo” recitava il post.