Nella serata del 4 settembre 2019 i Carabinieri della Stazione di Milena hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere ed una misura degli arresti domiciliari, emessi dal Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Caltanissetta, nei confronti rispettivamente di P.V. 42enne e G.V. 40enne, accusati, a vario titolo, di maltrattamenti, atti persecutori e minacce. Il provvedimento è stato reso possibile grazie alla denuncia della vittima ed alla fiducia risposta nelle forze dell’ordine. In una nota i Carabinieri spiegano che P.V., “con condotte persistenti e reiterate, attraverso frequenti contatti telefonici, violenze verbali, pedinamenti e minacce, poneva in essere, asseritamente, molestie in danno della ex coniuge, con il quale è in atto separazione consensuale, tali da cagionarne perdurante e grave stato d’ansia”, il tutto con la collaborazione della sorella dell’uomo G.V..
L’uomo infatti, che non accettava la fine della loro relazione, manifestava nei confronti dell’ex atteggiamenti prepotenti e possessivi di gelosia, tali da generare in lei un fondato timore per la propria incolumità, ed anche per quella dei propri figli e familiari, così costringendola a modificare le sue abitudini di vita.
Espletate le formalità di rito, P.V. è stato associato presso la Casa Circondariale di Caltanissetta mentre la sorella di quest’ultimo è stata sottoposta in regime di arresti domiciliari presso la propria abitazione a disposizione dell’Autorità Giudiziaria di Caltanissetta.