Manifestano con una semplice maglietta bianca per chiedere la bonifica della terra dove vivono. Sono le ‘Magliette Bianche’, i cittadini dei territori italiani avvelenati dai rifiuti industriali, i cosiddetti Sin (Siti di interesse nazionale): aree gravemente inquinante, dove lo Stato ha stabilito di far partire speciali bonifiche. Fra i Sin rappresentati, ci sono quelli di Livorno, Taranto, Manfredonia (Foggia), Falconara Marittima (Ancona), Augusta (Siracusa) e Gela (CALTANISSETTA). Ora il movimento, dopo essere sceso in piazza nelle citta’ interessate, ha stilato un documento in 12 punti, per il Governo Italiano e le Istituzioni competenti. Le Magliette Bianche chiedono fra l’altro la partenza immediata delle bonifiche, una nuova normativa per i Sin, inasprimento delle pene per i reati ambientali, studi epidemiologici, un organismo nazionale di controllo interforze. “Chi abita in zone limitrofe ai siti Sin – scrivono le Magliette Bianche in un comunicato – vive situazioni spesso inaccettabili per un paese come il nostro. Chiediamo una maggiore attenzione alle tematiche ambientali e sanitarie da parte della istituzioni preposte, con anche nuove ed apposite leggi governative, in virtu’ di una maggiore sensibilita’ ambientale e tutela nei confronti della popolazione”
“Magliette Bianche” anche nel nisseno, cittadini contro i siti inquinati chiedono le bonifiche dei territori più colpiti
Dom, 22/09/2019 - 10:07
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