Salute

Il deputato M5S De Luca controlla la qualità delle acque nel Parco fluviale dell’Alcantara

Redazione

Il deputato M5S De Luca controlla la qualità delle acque nel Parco fluviale dell’Alcantara

Dom, 08/09/2019 - 09:53

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Campionamenti periodici e analisi private per verificare che i parametri rientrino nella norma. Riflettori accesi sulla nomina del presidente: il commissariamento dura da parecchi anni mentre gli operatori attendono risposte e programmazione.

PALERMO – Il deputato regionale del Movimento 5 Stelle, Antonio De Luca, è tornato nelle Gole dell’Alcantara, noto luogo di grande pregio naturalistico in provincia di Messina, per eseguire nuovi campionamenti delle acque del parco fluviale. De Luca, che è anche componente della commissione Salute all’Ars, insieme a personale qualificato ha svolto un primo prelievo a valle dell’impianto di fitodepurazione, per verificare che i valori delle acque reflue rientrino nella norma, e un secondo prelievo all’interno del parco botanico e geologico, nella zona di maggiore afflusso turistico. La doppia campionatura verrà analizzata da un laboratorio di analisi di fiducia.

“La mia è un’attività di controllo – spiega De Luca – che svolgo sistematicamente e periodicamente, vista l’importanza della zona dal punto di vista turistico e agroalimentare. Sono certo che i valori rilevati non si discosteranno da quelli previsti dalla legge, tuttavia è doveroso controllare in quanto l’ambiente e la salute dei cittadini vanno tutelati. Nell’occasione voglio richiamare un’altra questione molto importante: relativamente al Parco Fluviale dell’Alcantara, resta urgente nominare il presidente, perché l’ente è commissariato da parecchi anni e non si può lasciare tutto in mano ai commissari che possono solo gestire l’ordinaria amministrazione. Occorrono programmazione e investimenti, con un chiaro indirizzo di sviluppo per dare fiducia agli investitori del settore turistico. Queste aree sono fondamentali per il turismo siciliano e messinese e non possono essere lasciate all’improvvisazione o peggio al menefreghismo.Abbiamo sul territorio troppi imprenditori capaci che chiedono soltanto di essere ascoltati e indirizzati”, conclude il deputato.