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Caltanissetta, sistema Montante. Ex assessore Tornatore: “Io oppositore e ho subito calvario”

Redazione

Caltanissetta, sistema Montante. Ex assessore Tornatore: “Io oppositore e ho subito calvario”

Lun, 16/09/2019 - 14:28

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CALTANISSETTA – “Il mio calvario inizio’ quando dissi di essere contrario a quanto dichiarato dall’allora prefetto di Caltanissetta, Carmine Valente, il quale affermo’ che grazie ad Antonello Montante e a Rosario Crocetta la provincia poteva rinascere”. Lo ha detto Pasquale Tornatore, imprenditore ed ex assessore della Giunta Ruvolo, deponendo al processo sul sistema Montante che si sta celebrando, con il rito ordinario, nell’aula bunker del carcere di Caltanissetta. Tornatore ha anche aggiunto di aver appreso in quel periodo di essere stato denunciato per minacce dal presidente del consorzio universitario Emilio Giammusso insediatosi nel 2013, il quale lo aveva contatto per curare gratuitamente la comunicazione di un progetto. Dopo le sue esternazioni, Tornatore non venne piu’ contattato da Giammusso, il quale non rispondeva piu’ neanche alle sue telefonate e mail. “Feci un sms, lo mandai a Emilio Giammusso – ha detto l’imprenditore – dicendo che era da un mese e mezzo che lo cercavo e se entro martedi’ non avessi ricevuto notizie sarei stato costretto a rendere noto questo impasse alla stampa. Poi ho saputo da un amico che non avrei piu’ potuto occuparmi di quel progetto perche’ non era stata gradita la mia lettera di commento al prefetto. Poi ho saputo di essere stato querelato da Giammusso per minacce. A febbraio 2014 venni convocato in questura e mi venne comunicato di aver ricevuto un avviso di garanzia proprio per minacce. Pensai si trattasse della denuncia di Giammusso invece appresi che era stata inviata una lettera dai toni intimidatori al prefetto Valente e che ero sospettato di quel reato. Questa inchiesta poi fu archiviata”. Tornatore ha anche riferito di un altro esposto presentato da Salvatore Pasqualetto, all’epoca presidente del tavolo unico di regia per lo sviluppo e la legalita’. Pasqualetto sosteneva che il commento di Tornatore sul prefetto aveva il sapore di una sorta di attacco alla legalita’. “Questo mio espormi pubblicamente nei confronti di Montante e del sistema – ha spiegato Tornatore – che stava creando mi ha portato anche dei danni economici”.