Salute

Marianopoli, commemorato l’eroico carabiniere Emanuele Messineo

Carmelo Barba

Marianopoli, commemorato l’eroico carabiniere Emanuele Messineo

Mar, 24/09/2019 - 08:00

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MARIANOPOLI – Alle ore 11.00 della giornata di ieri  si è svolta a Marianopoli  la commemorazione dell’eroico sacrificio del Car. Emanuele Messineo MOVM, morto a Maranello (MO) il 23.09.1944. La toccante cerimonia è stata officiata da Don Bernardo Briganti, arciprete di Marianopoli e da Don Salvatore Falzone, Cappellano Militare dei Carabinieri, alla presenza delle sorelle e dei familiari del caduto, del Comandante Provinciale dei Carabinieri di Caltanissetta Colonnello Baldassare Daidone,  del Comandante della Compagnia Carabinieri di Mussomeli Cap. Giuseppe Tomaselli, il Sindaco di Marianopoli Ins. Salvatore Noto e tutta l’Amministrazione Comunale, il Presidente e componenti dell’Associazione Nazionale Carabinieri Sezione di Marianopoli, il Dirigente Scolastico Dottor Giuseppe Baldo con i docenti e gli alunni della Scuola Media Giovanni XXIII di Marianopoli ed una rappresentanza dei Comandanti di Stazione e del personale della Compagnia Carabinieri di Mussomeli.  Dopo l’omelia, preceduta dagli squilli di tromba, è stata recitata la Preghiera del Carabiniere, letta dal Comandante di Stazione Di Marianopoli Mar. Magg. Giovanni Immordino e subito dopo il Col. Baldassare Daidone ha esaltato la figura dell’eroico Car. E. Messineo, che per il suo gesto è stato insignito della Medaglia D’oro al Valor Militare alla memoria con la seguente motivazione:  “Informato della presenza di due individui sospetti in Istituto di Credito non esitava ad intervenire da solo sul posto. Mentre procedeva all’identificazione di uno di essi -essendosi l’altro allontanato poco prima – notato che lo stesso aveva estratto repentinamente una pistola, lo affrontava con determinazione e sprezzo del pericolo, ingaggiando una violenta colluttazione nel tentativo di disarmarlo. Fatto segno a numerosi colpi d’arma da fuoco e sebbene gravemente ferito, trovava ancora la forza di inseguire il malfattore ed estrarre la pistola di ordinanza per tentare una estrema reazione prima di abbattersi esanime al suolo. Fulgido esempio di elevate virtù militari e di sublime senso del dovere spinto con serena consapevolezza fino al supremo sacrificio. Maranello (Modena), 23 settembre 1974”.      Dopo la cerimonia religiosa, è stata deposta una corona d’alloro in Piazza Messineo sul busto in bronzo dell’eroico cittadino di Marianopoli dove anche il Sindaco di Marianopoli Ins. Salvatore Noto ha voluto commemorare l’esempio e la figura dell’eroico concittadino morto nell’assolvimento del proprio dovere.   Il sacrificio del Carabiniere “Eroe”, oltre le onorificenze solenni, ha ricevuto tantissimi attestati di stima da parte delle popolazioni di Maranello e di Marianopoli, ovvero dalla gente semplice che lo ha conosciuto e giornalmente ha potuto apprezzare l’impegno, il senso del dovere e le virtù militari e professionali del valoroso militare dell’Arma. La città di Marianopoli, a perenne ricordo del “figlio” scomparso, ha eretto la stele riproducente il busto del militare, intitolandogli anche la piazza nella quale trova ubicazione la statua, ricordando anche in modo indelebile il proprio martire con una lapide in Piazza IV Novembre sul monumento dei caduti.               I carabinieri in congedo della città di Marianopoli, nel fondare una locale sezione dell’ANC, la intestavano al Car. Emanuele Messineo MOVM.     Ancora oggi l’atto eroico del Carabiniere Emanuele Messineo è di esempio per le cittadine di Marianopoli e di Maranello e sebbene trascorsi quarantacinque anni, il sacrificio del Carabiniere è ogni anno commemorato nelle due città con varie cerimonie e, cosa ancora più importante e piena di significato, ammirato e ricordato dalla gente comune, gente che nella commozione per la morte di un giovane Carabiniere, rivede un proprio figlio che nel compiere il proprio dovere di militare, non si sottrae all’estremo sacrificio donando la propria vita per il prossimo e la comunità che serve.