MUSSOMELI – Sono davvero tante le case del centro storico da mettere in sicurezza, ma sono anche davvero tante le difficoltà e gli ostacoli che si frappongono a tale adempimento da parte di chi di dovere, con evidente pregiudizio per la pubblica incolumità. Un argomento non nuovo al palazzo comunale che, comunque, tiene in osservazione la situazione. Trattasi di case da tempo abbandonate, i cui titolari sono da tempo deceduti e gli eredi risultano irraggiungibili, per cui ogni intervento del Comune, i cui costi sono da rivalersi successivamente su di loro, viene rinviato fino al completamento dell’iter burocratico che purtroppo ha i suoi tempi. Il presumibile crollo di muri, balconi e finestre cadenti, in quanto case fatiscenti, costringono l’Ente Comune al transennamento del luogo, ostacolando la viabilità.. E proprio in questi giorni, hanno commentato dagli uffici comunali, “dopo aver superato gli aspetti amministrativi e giuridici che impedivano l’avvio dell’ intervento, finalmente hanno preso il via i lavori di messa in sicurezza di un edificio pericolante ubicato nel centro storico e precisamente nella zona di San Giovanni”.