CAMPOFRANCO. La lingua siciliana è stata al centro di un progetto scolastico che ha avuto come protagonisti gli alunni della quinta elementare di Campofranco. Ciò, come reso noto dal sindaco Rino PItanza, grazie all’idea e all’impegno dell’insegnante Sina Gugliotta coadiuvata dalle colleghe Rosalba Lo Piparo e Marilena Di Gesù. Un progetto che ha avuto la sua naturale conclusione con la rappresentazione della commedia del campofranchese Pino Giambrone dal titolo ” Nzocchi guasta la vicchiaia nun c’è masciu ca la conza” (Quello che comporta la vecchiaia, non c’è nessun maestro che la può aggiustare). Gli alunni, nella circostanza, ne sono stati encomiabili protagonisti esibendosi all’aperto nello scenario naturale di via Piave ( ‘o palazzu). Il tutto con la collaborazione del corpo bandistico “Michele Saia” di Campofranco e dei bambini della materna. Gli alunni hanno mostrato tanto interesse nella scoperta di nuove parole cadute in disuso, imparando nuovi nomi siciliani, preghiere e poesie in dialetto. Quindici gli alunni che hanno preso parte al progetto: Michelle Antinoro, Carol Arnone, Matteo Di Carlo, Federico Falletta, Calogero Giuliano, Michele Lo Curcio, Gaia Modica, Simona Nicastro, Alice Randazzo, Tristan Schifanella, Chiara Schillaci, Giuseppe Scozzaro, Gaia Spoto, Ruben Termini ed Elisabetta Vitellaro.