“Ancora una volta prendiamo atto dell’azione della magistratura, che quotidianamente svolge un egregio lavoro. È importante elogiare sempre, e non a giorni alterni, il prezioso contributo di giudici e magistrati, perché sono loro che hanno il dovere di far rispettare la legge nel nostro Paese. Troppo spesso, invece, per simpatie o antipatie, la magistratura è stata vittima di attacchi gratuiti, anche da parte della politica. Non c’è cosa più sbagliata di interferire con il lavoro che i nostri servitori dello Stato svolgono con grande professionalità e serietà”. Lo scrive il vice premier Luigi Di Maio su Facebook in merito alla vicenda della Sea Watch. “Io dico -aggiunge- che la politica a volte dovrebbe tacere e applaudire l’operato di chi dalla mattina alla sera si batte per far rispettare la legalità nel nostro Paese! Detto questo, il caso della Sea Watch ha fatto emergere un fatto da non sottovalutare: in svariate circostanze l’Italia è stata trattata come lo ‘zimbello d’Europa’. Questo perché? Semplice: perché i vecchi governi hanno sempre abbassato la testa, a discapito degli interessi del nostro Paese”. “Adesso però -sottolinea- le cose devono cambiare: o l’Europa si sveglia oppure la svegliamo noi. Ripartiamo insieme, come una vera comunità, cambiando Dublino e il principio di chi prima accoglie poi gestisce! L’Italia non può più farsi carico da sola del problema migranti e fin quando non saremo ascoltati, noi continueremo a farci sentire”.