I carabinieri hanno sentito il giovane e i sanitari per capire il nesso di causalità tra l’assunzione di droga e le gravi lesioni e lo stato di coma in cui il ragazzo era piombato. Inoltre, i militari dell’Arma, anche grazie alle immagini delle telecamere di videosorveglianza, hanno ricostruito l’episodio della cessione della boccetta di metadone, e hanno arrestato l’uomo, già arrestato per cessione di droga. Il gip ha sottolineato, nell’emettere l’ordinanza, “la gravità del fatto nonché il grave pericolo per l’incolumità del soggetto acquirente, inoltre, ha riconosciuto la pericolosità sociale dell’arrestato legata ai suoi diversi precedenti penali”. Il 28 modicano, con numerosi precedenti per vari reati, è agli arresti domiciliari. L’altro giovane che era caduto in coma si è ripreso e non ha subito gravissime conseguenze.