PALERMO – Fermato e portato in carcere. I carabinieri della Compagnia di Carini hanno notificato al 42enne Marco Ricci, il fermo di indiziato di delitto, emesso dalla procura della Repubblica di Palermo, pin quanto ritenuto responsabile dell’omicidio dell’ex compagna 36enne, Anna Maria Scavo, ucciso il 15 giugno. La donna era stata aggredita all’interno del negozio di calzature, nel centro di Carini, dove svolgeva le mansioni di commessa, con un taglierino, alla presenza del figlio quattordicenne. Le indagini hanno permesso di acquisire gravi indizi di colpevolezza nei confronti di Ricci, che hanno condotto all’emissione del provvedimento restrittivo, soggetto alla convalida del giudice per le indagini preliminari nelle prossime ore. La prima ricostruzione degli eventi fornita da Ricci e dal figlio e’ risultata incongruente con le risultanze investigative, frutto anche di un attento sopralluogo eseguito dai carabinieri della Sezione Investigazione scientifiche del Nucleo investigativo di Palermo. Ricci e’ stato condotto in carcere.