CALTANISSETTA – Festival doveva essere e… “festa” è stata. Sabato 8 giugno lo stadio “Marco Tomaselli” di Caltanissetta è stato gioiosamente invaso da quasi 400 piccoli rugbisti per il “Festival ragionale del MiniRugby” (under 6,8,10,12 e 14 femminile), anche trofeo Coni per le province.
Merito all’impegno della FIR Sicilia, alla partecipazione e passione delle società isolane che non hanno esitato ad essere presenti ed alla logistica sapientemente curata dalla Nissa Rugby, “padrona di casa”. I numeri sono notevoli: San Gregorio 67 atleti, Fenici Marsala 57, Cus Catania 38, Ragusa Union 39, Tauri 48, Fenix Belpasso 15, Elimi Trapani 8, Briganti Librino 47, Vulcano Rugby 26, Amatori Catania 20, Rugby Melrose 18, Nissa Rugby 29.
Nonostante il caldo torrido i ragazzi non hanno lesinato impegno e voglia di competere sempre nell’alveo dei valori insiti ala palla ovale: una grande festa di sport che si è conclusa con un gioioso terzo tempo. Tantissimi i genitori, che hanno gremito le tribune dell’impianto nisseno, al seguito delle squadre.
Attivo e propositivo il vicepresidente FIR Sicilia, Gianni Saraceno che ha commentato: “Una festa eccezionale dai numeri davvero importanti. Oggi è la giornata di una stagione, quella del mini rugby, che è stata intensa: siamo riusciti ad assicurare eventi quasi con cadenza mensile in ogni parte della Sicilia. Grande soddisfazione per noi ma onore al lavoro di società, presidenti, tecnici, accompagnatori, genitori e dei veri protagonisti che sono i ragazzi”.
Chiusura affidata ad Andrea Lo Celso, direttore sportivo della Nissa Rugby: “Abbiamo fatto del nostro meglio, vi posso garantire che non è stato facile gestire questi numeri con così poco preavviso e con una giornata climaticamente davvero torrida. Ringrazio Granata e Saraceno per fattiva collaborazione prestata. Grazie a tutti coloro che anche per un’ora si sono spesi per questo evento. Un festival in Sicilia con 400 giocatori di mini rugby, davvero in pochi riescono ad organizzarlo: grazie alle società. Ieri abbiamo dimostrato di poter essere centro nevralgico del rugby nell’isola; dobbiamo ancora crescere e migliorare tanto, ma di certo ci siamo presi una grande soddisfazione! Grazie ancora a tutti di cuore”.