CALTANISSETTA – Si è conclusa domenica 23 giugno la mostra Spiriti in fermento: collettiva di pittura e di scultura, curata da Salvatore Falzone ed Elisa Mandarà, In memoria di Antonio Mercadante, critico e storico dell’arte romano, per anni impegnato in Sicilia e scomparso prematuramente l’anno scorso a Sciacca.
Trentasei le opere esposte, dodici gli artisti, siciliani e romani, amati o scoperti da Mercadante: Salvo Catania Zingali, Giulio Catelli, Carmelo Giallo, Alessandra Giovannoni, Paolo Guarrera, Giovanni La Cognata, Sebastiano Messina, Vincenzo Nucci, Franco Polizzi, Ruggero Savinio, Vincenzo Scolamiero, Luciano Vadalà.
La mostra, curata nell’organizzazione dall’associazione Creative Spaces, ha segnato un altro importante tassello per gli eventi museali in città, – dice il presidente Eros Di Prima -, “abbiamo registrato 305 visitatori in poco meno di un mese, un altro importante successo per la città di Caltanissetta e la fruizione del Palazzo Moncada “. Abbiamo avuto l’opportunità, aggiunge – il presidente di Createve Space – di organizzare due importanti eventi durante la mostra, “Museo in fermento” e “Sabato al museo”, eventi che hanno visto la chiusura del museo alle 22:00, orario gradito dai visitatori nelle calde giornate di giugno e che ha permesso la fruizione della mostra con momenti di performance e degustazioni che rendono viva l’esposizione e allo stesso tempo la struttura museale. Bisognerebbe concepire le strutture museali come centro di aggregazione, fatto di attività, arte e luoghi di ristoro, il tutto con orari elastici e consoni alle esigenze dei fruitori. La mostra “Spiriti in fermento” in autunno verrà allestita a Modica.