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Motori. Record di Luca Caruso alla “XXXV Coppa Val D’Anapo Sortino

Redazione

Motori. Record di Luca Caruso alla “XXXV Coppa Val D’Anapo Sortino

Lun, 06/05/2019 - 08:40

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In 3’14”17 il giovane catanese su Osella PA 2000 Honda ha realizzato il nuovo primato sui 5.750 metri del 3° round di Trofeo Italiano Velocità Montagna, e 1° di Campionato Siciliano. Luigi Fazzino su Osella e Franco Caruso su Radical hanno completato il podio. 2° di Tricolore “Bicilindriche” a Andrea Currenti. Successo di Barbaccia e la Stenger nelle storiche. Grande pubblico presente

Luca Caruso su Osella PA 2000 Honda vinto la 35^ Coppa Val d’Anapo Sortino, la gara valida per il Trofeo Italiano Velocità Montagna e round d’apertura del Campionato Siciliano, organizzata dall’Automobile Club Siracusa e dalla Promotor Sport Siracusa, teatro di diverse sfide dal sapore di campionato Italiano davanti ad un pubblico estremamente numeroso e composto. Il giovane pilota catanese affiancato dal management Ateneo, ha vinto entrambe le gare ed ha siglato il nuovo record sui 5.750 metri di tracciato con il tempo di 3’14”17 ottenuto in gara 1 sulla biposto di gruppo E2SC.

Seconda piazza per il 19enne driver di Melilli, che sul tracciato di casa è stato protagonista con l’Osella PA 21 motorizzata Suzuki da 1600 cc, neo entrato anche nella serie tricolore Fazzino era alla sua prima volta a Sortino. Terzo gradino del podio per il sempre incisivo ragusano Franco Caruso su Radical Prosport – Suzuki, con cui l’esperto driver anche lui protagonista delle scene tricolore, già sul podio della gara nel 2018, ha ottenuto il 3° tempo in entrambe le gare. Appena sotto al podio una convincente gara per il giovane Samuele Cassibba che ha avuto una bella gratificazione alla prima gara completata con la nuova Osella PA 21 Jrb con motore Suzuki da 1000 cc. Top five completata da papà Giovanni Cassibba, autore di una decisa rimonta in gara 2 al volante dell’Osella PA 20/S BMW.

Non riesco a contenere l’emozione per il risultato, in gara 2 è stato molto difficile mantenere la concentrazione necessaria per la vittoria finale – ha dichiarato Luca Caruso al traguardo – in prova abbiamo testato le regolazioni e confermato alcune scelte, in gara abbiamo attaccato a fondo ed è arrivato questo successo che condivido con la squadra e con chi mi ha immediatamente dato fiducia”-.

-“Dopo qualche piccolo problema avuto in prova e subito risolto da Paco74, oggi ho cercato di capitalizzare quanto imparato durante le ricognizioni su un tracciato difficile dove correvo per la prima volta e davanti al pubblico di casa. Un podio che conferma l’ottima intesa con la macchina e che mi da molta carica per il Campionato Italiano”- ha commentato Luigi Fazzino. “Già lo scorso anno ero salito sul podio – spiega Franco Caruso – ho chiesto ed ottenuto il massimo dalla mia Radical, sicuramente l’esperienza mi ha molto aiutato. Complimenti ai primi due classificati, davvero molto bravi”-.

Sesta piazza in rodine assoluto per Domenico Polizzi, l’etneo driver Catania Corse sempre incisivo sulla Elia Avrio-Suzuki di classe 1000, che ha perso qualcosa in gara 2. Settimo un altro giovane ragusano, Agostino Bonforte anche lui su Osella PA 2000 Honda, che ha maggiormente convinto in gara 1. Ottavo posto e primato tra le monoposto di gruppo E2SS per il bravo e tenace etneo Orazio Macarrone, il pilota Giarre Corse che con la Gloria C7P da 1600 cc ha sempre lottato per i vertici. Nono un altro pilota siracusano, Antonio Lastrina su Radical Prosport, portacolori della Viemmecorse che ha recuperato una posizione in gara 2 chiudendo sul podio di classe E2SC 1600, davanti al primo di gruppo CN, l’esperto Rocco Aiuto su Osella PA 20/S BMW. Il pilota della Trapani Corse che con il 10° tempo assoluto, in gara 2 si è preso il successo di categoria, alla fine del duello con il pilota di Lentini Adriano Scammacca all’esordio sulla Osella PA 21/S.

Splendido acuto tra le auto turismo per Angelo Guzzetta per la prima volta in gara con la Peugeot 106 in versione gruppo E, il catanese della Project Team detentore della Coppa tricolore A1600 non ha lasciato spazio a nessuno ed ha realizzato due salite esemplari. A poco sono serviti i precisi tentativi d’attacco ala vetta di Rosario Alessi, altro ottimo driver anche lui su  Peugeot 106.

Andrea Currenti ha vinto la gara di Campionato Italiano Bicilindriche ed anche il “Trofeo La Pera”. Il driver catanese di Bronte neo portacolori della Scuderia Vesuvio sulla Fiat 500 ha aggiustato il tiro nelle ricognizioni, alla sua prima volta sul difficile tracciato di Sortino, poi in gara l’affondo e la decisa vittoria per il Campione Italiano 2016. Podio completato dai duellanti Antonino Caltabiano, secondo alla fine davanti al reggino Campione in carica Domenico Morabito, ambedue sulle Fiat 500. Sfortuna per Angelo Mercuri, 2° in gara 1, ma con i motore out nella seconda salita.

Successo pieno alla prima del Campionato Siciliano Autostoriche per il palermitano Ciro Barbaccia su Stenger con motore BMW di 4° Ragruppamento, in gara con i colori della palermitana ASPAS -“Abbiamo testato la biposto nella nuova configurazione, anche se il guidato tracciato non è il suo tracciato ideale, ma il risultato ci gratifica”- ha detto Barbaccia. Su l’ipotetico podio assoluto è salito anche il messinese Salvatore Caristi, l’alfiere del Team Phoenix dominatore del 3° Raggruppamento con la Fiat 128. Terzo tempo generale per Camillo Centamore sulla Corsini F. Junior di 5° Raggruppamento. Casimiro Piazza si BMW 2002 ha vinto il 2° Raggruppamento, mentre miglior prestazione in 1° Raggruppamento per Gregorio Tosto su Lancia Fulvia Coupè dopo l’1 a 1 con Massimiliano Marco Russo su BMW 2002.

Una giornata di sole con qualche nuvola, molto ventilata ha favorito l’afflusso di un pubblico particolarmente numeroso. Tante le attività collaterali organizzate dal Comune di Sortino che hanno arricchito il week end siracusano, come “Tutti in Pista” il passaggio prima dei concorrenti di alcune super car sulle quali dei giovani appassionati sortinesi con diversa abilità, accompagnati da piloti, hanno condiviso l’emozione di passare sul tracciato in allestimento gara e davanti alle molte migliaia di spettatori. Una tribuna d’onore è stata anche riservata agli spettatori con mobilità ridotta.

Top ten: L. Caruso (Osella PA 2000 Honda) in 6’33”09; 2 L. Fazzino (Osella PA21 Suzuki) a 12”10; 3 F. Caruso (Radical Prosport) a 14”86; 4 S. Cassibba (Osella PA 21 Suzuki) a 22”93; 5 G. Cassibba (Osella PA 20/S BMW) a 24”78; 6 Polizzi (Elia Avrio) a 25”05; 7 A. Bonforte (Osella PA 2000 Honda) a 25”78; 8 Maccarrone (Gloria C7P) a 27”81; 9 Lastrina (Radical SR4) a 30”63; 10 Aiuto (Osella PA20/S) a 35”89.