Motori. La “XXXV Coppa Val D’Anapo Sortino, pronta alle verifiche

Venerdì 3 maggio operazioni preliminari per la gara di Trofeo Italiano Velocità Montagna, Tricolore “Bicilindriche” e Campionato Siciliano. Cubeda “UN tracciato che esalta le qualità del pilota”


Entra nel vivo la 35^ Coppa Val d’Anapo Sortino, venerdì 3 maggio le operazioni preliminari per i quasi 200 concorrenti iscritti alla competizione organizzata dall’Automobile Club Siracusa, 3° round di Trofeo Italiano Velocità Montagna sud prima di Campionato Siciliano Salita per le vetture contemporanee e per le prestigiose autostoriche e prova di Campionato Italiano Bicilindriche, gara che assegnerà il.


Mentre i protagonisti annunciati studiano le più proficue strategie di gara, di attesa di poter svolgere le ricognizioni dei 5.750 metri dell’impegnativo e guidato tracciato gli organizzatori hanno predisposto ogni cosa per l svolgimento delle verifiche che si terranno a Sortino presso il centro impianti sportivi della cittadina siracusana dalle 14 alle 20. Un lavoro di squadra che lo staff organizzatore continua a condividere con il Delegato Regionale Armando Battaglia e con Daniele Settimo, Presidente Commissione Rally ACI e coordinatore della delegazione siciliana, due figure a cui va a gratitudine di tutto lo staff per la costruttiva collaborazione.

Della Val D’Anapo Sortino e del suo indiscutibile fascino ha parlato Domenico Cubeda ultimo vincitore nel 2019 e recordman, che quest’anno, a causa a malincuore dovrà fare lo spettatore , a causa del periodo di riposo imposto dai medici al driver etneo dopo l’involontario coinvolgimento in un incidente stradale nel pressi di Macerata, alla vigilia del Trofeo Scarfiotti. Una gara che ama e che gli insegnato tanto sin dalla prima volta ci vi prese parte nel 2013. come spiega lo stesso Campione Italiano gruppo E2SS: -“Il tracciato esalta le qualità del pilota. Un percorso molto affascinante e guidato, dove occorre trovare dei compromessi efficaci per avere un buon rendimento dalla macchina in termini di precisione di guida e di motricità. La sede stradale non molto larga non lascia spazio a nessuna imperfezione, ogni errore si paga caro in termini di prestazioni. A Sortino il pilota deve avere un feeling perfetto con la macchina, non è un tracciato veloce, pertanto, occorre concentrazione e precisione per interpretarlo al meglio e nel modo più proficuo. La Val D’Anapo – Sortino – conclude Cubeda – mi ha sempre esaltato sin dalla prima volta, mi dispiace non poterci essere, una bela gara, ben organizzata e per di più dove si apre il campionato Siciliano. Ma la sfida è solo rimandata!”-.

-“Sabato e domenica sarà il momento di ‘Tutti in Pista’ – sottolinea Sergio Imbrò presidente della Commissione Sportiva dell’AC di Siracusa oltre che coordinatore dello staff organizzatore –  iniziativa all’interno dell’evento che ha lo scopo di far partecipare in maniera inclusiva, giovani e bambini con disabilità. Inoltre sarà realizzata una struttura, che permetterà ai diversabili, di assistere in condizioni privilegiate alla due giorni della manifestazione sportiva, con parcheggi riservati, servizi ed assistenza”-.

Attesa per le sfide annunciate che vedranno tra i protagonisti certamente le lotte per la caccia ai punti del “Campionato Italiano Bicilindriche” dove figurano ben tre Campioni Italiani: il catanese di Bronte Andrea Currenti del 2016 e due calabresi, quello 2017, il catanzarese Angelo Mercuri ed il tricolore in carica Domenico Morabito, entrambi su Fiat 500, ma l’esperto ennese Angelo Palazzo, Giuseppe Torcasio e Daniele Portale, come molti altri mirano certamente dritti al successo. Per il TIVM e la serie regionale tra i maggiori contendenti senz’altro il giovane catanese Luca Caruso su Osella PA 2000 Honda, il decano Giovanni  Cassibba su Osella PA 20/S BMW, con lui anche il giovane figlio Samuele su Osella PA 21 Jrb Suzuki da 1000 cc.;  Angelo ed Agostino Bonforte, papà su Osella PA 20/S e figlio su Osella PA 2000 Honda; Osella PA 20/S per il Santo Ferraro e per Manlio Munafò sulla versione da 2500 cc.. Il 19enne di Melilli Luigi Fazzino su Osella PA 21 Sukuzi; in classe 14000 Antonino Rotolo su Osella. Sulle Radical svettano il nome del driver locale Antonio Lastrina e dell’esperto comisano Franco Caruso, poi dei padroni di casa Pietro e Sergio Imbrò. Su Elia Avrio anche l’esperto catanese Domenico Polizzi e Salvatore Reina. Sulle monoposto E2SS anche un sortiese: Giuseppe Gigliuto su Tatuus F.Master, poi Orazio Maccarrone su Gloria C7P, Giovanni Carfì sulla Formula Renault, su Tatuus il maltese Derren Camilleri ed il connazionale Christopher Xuereb u Dallara F.3. In gruppo CN, il trapanese Rocco Aiuto su Osella PA 20/S BMW, Osella PA 21/S per Adriano Scammacca, come il ragusano Francesco Corallo.

Tante le vetture di prestigio inaugureranno il Campionato Italiano Autostoriche: la Stenger del palermitano Ciro Barbaccia di 4° Raggruppamento, la Lucchini di Gaetano Gioè. In 3° Raggruppamento la BMW 320 di Francesco Avitabile o l’Alfa di Antonino Pino. In 2°Raggruppamento il palermitano Claudio La Franca su Porsche Carrera, Giuseppe Varsallona sulla Porsche versione 2.2, Serafino La Delfa e Casimiro Piazza su BMW 2002 o Livio Scaccianoce su Alfa GTAM e Vincenzo Barone su Fiat 128 di classe TC 1150. Molta storia in 1° Raggruppamento dove figurano tra le altre, la Alpine Renault di Salvatore Mortellaro, le Abarth 1000 Sebastiano Fisichella e Dario Nicolosi.

La gara assegnerà il”Trofeo La Pera” istituito in collaborazione con la Scuderia Catania Corse, oltre al “Memorial Pippo Laganà”.

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