Centinaia di chili di nespole spaccate e ancora non maturate a causa della pioggia e delle basse temperature. In alcune aziende del palermitano la perdita ha superato il 65%. Il grano nell’ennese, in piena fase di maturazione, abbattuto dall’acqua e dal vento nell’ennese. Lo rileva Coldiretti Sicilia che con i propri tecnici sta facendo una verifica dei danneggiamenti e solo nelle ultime ore si calcola che possano superare i centomila euro. Un bollettino di guerra che a macchia di leopardo sta interessando tutta l’Isola. Il dramma della viabilità interna con smottamenti, voragini riguarda invece tutta la Regione. Nell’agrigentino la grandine ha colpito i vigneti in alcune aree di Montallegro e non ha risparmiato le campagne del catanese.
L’ondata di maltempo fuori stagione è l’evidente conseguenza dei cambiamenti climatici in Italia dove l’eccezionalità degli eventi atmosferici – ricorda Coldiretti Sicilia – è ormai la norma, tanto da aver condizionato nell’ultimo decennio la redditività del settore agricolo, con le perdite di raccolti dovute a calamità naturali che hanno assunto un carattere ricorrente