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Gestione amministrativa a Campofranco. Parla il portavoce M5S Enrico Lipari

Carmelo Barba

Gestione amministrativa a Campofranco. Parla il portavoce M5S Enrico Lipari

Gio, 09/05/2019 - 11:04

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CAMPOFRANCO –  Scaduti il 30 aprile i termini per l’approvazione del bilancio consuntivo 2018, continua l’esercizio provvisorio. Così il Portavoce M5S del  Consiglio comunale di Campofranco, Enrico Lipari, sull’attuale gestione amministrativa locale:  “Ancora una volta, così come successo l’anno scorso, ci troviamo di fronte ad un bilancio non approvato ed a dei termini scaduti.
Ancora una volta, nonostante le rassicurazioni dei mesi passati, già a Novembre si parlava di “bilancio pronto”, ci ritroviamo a fare i conti con una pessima organizzazione e gestione della macchina amministrativa e della sua fiscalità.
La situazione è aggravata anche dalla scadenza dei termini del mese passato per il bilancio di previsione 2019 che come al solito non avrà più nulla di prevedibile.
Il Comune continua così la sua gestione provvisoria, che limita la spesa a quella corrente e non permette gli stanziamenti di competenza. Restano quindi fermi i pagamenti per il rimborso viaggio degli studenti pendolari, la stabilizzazione dei precari (così come prevista dalla normativa nazionale e regionale) e tutte quelle importanti spese in conto capitale che permettono ad enti locali di investire nel proprio futuro.
Un futuro che è sempre più nero in un paese che ogni mese vede andar via dalla propria terra famiglie intere, contribuendo così allo spopolamento del nostro territorio.
D’altronde non potrebbe essere altrimenti, quando di fronte si ha un’ amministrazione che usa il Comune come se fosse un ente privato, priva di qualsivoglia idea di futuro ed organizzazione; che va avanti giorno per giorno a tentoni, nascondendo la polvere e i sassi sotto ad un bel tappeto fatto di post in cui tutto va bene in attesa di chissà quale miracolo che non potrà mai arrivare.
Che peccato, il nostro Comune Campofranco meriterebbe di essere gestito meglio ma nel fantastico mondo di chi ci governa, non è una priorità, meglio seguire la politica del consenso, a tappare i buchi (così come quelli degli anni passati) ci sarà sempre qualcun altro.