CALTANISSETTA – Non è riuscito a “domare” l’emozione, a trattenere le lacrime. Giancarlo Cancelleri, deputato regionale M5s, nisseno doc, leader del movimento ha dovuto cedere alla felicità stamani, allorquando il sindaco uscente di Caltanissetta, Giovanni Ruvolo, ha ceduto la fascia tricolore al nuovo primo cittadino pentastellato, Roberto Gambino.
Nel corso della cerimonia del passaggio delle consegne, nella Sala Gialla di Palazzo del Carmine, Giancarlo Cancelleri, ha probabilmente ripercorso con la sua mente, il faticoso tragitto compiuto da quel lontano autunno 2007, quando con il fratello Vincenzo ed altri giovani amici (poi parteciparono alle elezioni come “Grillini nisseni”) guidarono una protesta pubblica contro l’aumento del 400% delle bollette Ato Rifiuti; con un gazebo in piazza Garibaldi, furono raccolti i cedolini e poi bruciati pubblicamente.
Giancarlo Cancelleri, (che compirà 44 anni il 31 maggio) determinato e concreto, ha rapidamente scalato le gerarchie interne del movimento, imponendosi come uno degli uomini di riferimento. Due legislature come deputato regionale, due deputazioni nazionali per la sorella Azzurra, Giancarlo Cancelleri oggi è il “volto” noto del M5s in Sicilia.
Da sempre legato alla sua città natale, ha scommesso con vigore sulla candidatura di Roberto Gambino ed è stato tra gli artefici di un successo elettorale “storico” ed imprevedibile. Ai nostri microfoni ha raccontato la sua emozione e ha sottolineato come questo sia un impegno gravoso: “In questa città, con Roberto, ci mettiamo faccia e cuore”