In centinaia i bambini che hanno preso d’assalto lo stand informativo Dusty per conoscere la regola delle 3 “R”
CALTANISSETTA – Oltre 3.000 persone (la stima fatta dal corpo della Polizia municipale), un vero e proprio fiume allegro e colorato, ha attraversato l’intera città. Da piazza Falcone Borsellino a Corso Umberto, studenti di tutte le età insieme ad associazioni varie, si sono radunati per dare vita alla manifestazione sul cambiamento climatico “Fridays for Future”. L’iniziativa che si svolge in 110 nazioni del mondo nell’ambito del Global Strike for Future lanciato nei mesi scorsi da Greta Thumberg.
E quando si parla di clima e di cambianti ambientali, non si può non pensare al ciclo dei rifiuti, alla raccolta differenziata e alle trasformazioni che subiscono le nostre abitudini nel rispetto dell’ambiente e dell’ecosistema.
Allo scopo di avviare la campagna di sensibilizzazione per supportare i nisseni nel fare correttamente la raccolta differenziata, la Dusty (che dal primo marzo scorso ha avviato il servizio di raccolta dei rifiuti solido-urbani in città) ha partecipato alla manifestazione, con uno stand informativo allestito proprio in piazza Falcone Borsellino, dove ha avuto l’occasione di rapportarsi con tantissimi bambini e spiegare loro l’importanza di fare la differenziata, suddividendo le varie frazioni cercando di ridurre al minimo, i carichi di rifiuti conferiti in discarica.
Grazie al coordinamento delle scuole e dei docenti, i bambini ordinati per istituto scolastico, si sono fermati all’eco-point Dusty per capire come si gestiscono i rifiuti e “armati” con i loro coloratissimi capellini e con cartelloni disegnati da loro inneggianti alla tutela della Terra, hanno scandito a gran voce gli slogan “Il pianeta lo salviamo noi”, e “Noi con Greta… salveremo il pianeta”.
Stand Dusty sommerso di bambini che facevano domande sul riciclo, su come vanno suddivisi i rifiuti, sulla regola delle “R” (ossia Ridurre, Riutilizzare, Riciclare): un segnale che fa capire quanto il tema ambientale sia sempre più un’esigenza collettiva, e quanto i bambini siano desiderosi di sapere. Alle classi che si sono presentate allo stand, sono stati consegnati i Dizionari dei rifiuti: un opuscolo snello, realizzato dalla Dusty, che in modo semplice e diretto spiega come vanno suddivisi i rifiuti.