SORTINO – Pronta alle sfide la 35^ Coppa Val d’Anapo Sortino, il 3° round di Trofeo Italiano Velocità Montagna sud, prova del Campionato Italiano Bicilindriche e prima del Campionato Siciliano Velocità che ha acceso i motori con le ricognizioni. Domenica 5 maggio alle 9, il Direttore di Gara Marco Cascino e l’aggiunto Graziano Basile, daranno il via alla prima delle due salite di gara sui 5.750 metri del guidato ed impegnativo tracciato. Fasi culminanti del lavoro degli organizzatori dell’Automobile Club Siracusa, con la Siracusa Promotor Sport e la locale Amministrazione Comunale. Prima del passaggio dei concorrenti “Tutti in Pista” l’iniziativa del Comune di Sortino, supportata dall’entusiasmo del primo cittadino Vincenzo Parlato, in collaborazione con Autoplanet, grazie alla quale alcune vetture porteranno sul percorso, in completo allestimento da gara, dei giovanissimi appassionati diversamente abili, che proveranno l’emozione e l’adrenalina di percorre il tracciato di gara sotto l’applauso del pubblico, numeroso e caloroso anche nella giornata di ricognizioni.
Sabato dedicato alla raccolta di dati e riscontri utili per decidere le più efficaci strategie di gara da parte dei piloti, sopratutto in relazione al buon meteo previsto per la gara. Su un tracciato che nel corso della giornata ha mutato caratteristiche, prima ventoso e fresco e poi molto umido, i migliori riscontri per le classi maggiori sono arrivati nella prima manche.
Luca Caruso su Osella PA 2000 Honda ha realizzato il miglior riscontro della giornata in 3’25”47, il catanese per la prima volta a Sortino sulla biposto di gruppo E2SC. Ottimo interprete del percorso sulla Radical SR4 Suzuki anche l’esperto comisano Franco Caruso, entrambi i piloti protagonisti della scene tricolori, come il 19enne Luigi Fazzino, pilota di Melilli all’esordio davanti al “suo” pubblico e subito convincente sulla Osella PA 21 con motore Suzuki. Hanno usato la loro esperienza sul guidato percorso due etnei: Domenico Polizzi , il tenace driver della Catania Corse su Elia Avrio Sukuzi ed Orazio Maccarrone, portacolori della Giarre Corse, per testare la Gloria CP7 Suzuki di gruppo E2SS. Ottima interpretazione del tracciato e mire ambiziose per la gara le ha garantite Antonio Lastrina, altro driver di casa della Viemme Corse che ha ottimizzato il set up della Radical Proposport. Buoni i riscontri che il comisano Samuele Cassibba ha avuto dalla nuova Osella PA 21 Jrb con motore Suzuki da 1000 cc, con cui si prepara ad un affondo in gara, dopo aver ottenuto un riscontro in prova, praticamente uguale a quello dell’esperto papà Giovanni su Osella PA 20/S BMW. Tra le biposto con motore derivato dalla serie buone ricognizioni per Adriano Scammacca, pilota di Lentini neo portacolori Project Team, al suo esordio sulla Osella PA 21 EVO, ma in gara le sfide saranno con il rargusano Francesco Corallo, ma anche con il trapanese Andrea Raiti, su vetture gemelle, mentre la giovane figlia d’arte Martina Raiti, ha preso opportunamente le misure al tracciato al volante dell’Osella PA 21 Junior da 1600 cc.. Per il gruppo E2SH tra le vetture in configurazione Silhouette, il maltese Noel Galea ha prenotato un ruolo da protagonista sulla Ford Escort Mk2. Per il gruppo E1 sarà duello tra due esperti catanesi come Angelo Guzzetta, passato dal gruppo A all’E1, subito autore del miglior riscontro sulla sua Peugeot 106 e la gemella dell’aggressivo Rosario Alessi. Altro duello si delinea in gruppo A tra Fabio Caponetto su Fiat Punto HGT e Andrea Solerte su Renault Clio; qualche noia nella prima salita per il pilota di casa Cesare Murè su Renault Clio. Molto agonismo arriva dalla Racing Start Plus dove sotto i riflettori si sono messi Ignazio Amato, Giorgio Dallura e Salvatore Guzzetta, tutti su Renault Clio. Antonio Secondo ha avuto il miglior riscontro in gruppo Racing Start dalla Peugeot 106. Caccia aperta ai punti del Campionato Italiano Bicilindriche dove il ruolo da primo attore lo ha prenotato il catanese di Bronte Andrea Curretnti, il campione italiano 2016 sulla Fiat 500. Pagano l’esordio sull’impegnativo e difficile percorso gli altri due Campioni Italiani calabresi, il lametino Angelo Mercuri (2017) ed il reggino Domenico Morabito (2018), entrambi sulle Fiat 500.
Tra le autostoriche il primo acuto di Campionato Siciliano potrebbe arrivare dal 3° Raggruppamento dove il messinese del Team Phoenix Salvatore Caristi su Fiat 128 ha trovato subito il miglior feeling col tracciato ed il miglior riscontro di giornata in 4’01”00, ma anche Camillo Centamore ha usato l’agilità della monoposto Corisni di 5° Raggruppamento per preparare un attacco anche al miglior tempo in gara. Prove di conferma per il palermitano Ciro Barbaccia che ha preso le misure al tracciato al volante della biposto Stenger per puntare all’affondo in gara, come Casimiro Piazza su BMW 2002 in 2° e Massimiliano Russo su BMW 2002 in 1° Raggruppamento.