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Un giorno in tribunale. Alunni del “Virgilio” in visita al tribunale per i minorenni di Caltanissetta

Carmelo Barba

Un giorno in tribunale. Alunni del “Virgilio” in visita al tribunale per i minorenni di Caltanissetta

Lun, 11/03/2019 - 08:00

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MUSSOMELI – (Dalla Scuoila) – A conclusione del Progetto sulla legalità dal titolo, “Il diritto penale spiegato ai ragazzi”, i docenti, Vincenza Calà, Michele Vruna e Giovanni Claudio Maggio , accompagnando gli alunni in visita presso il Tribunale, hanno fatto avvicinare i ragazzi ai Palazzi della giustizia, ed hanno permesso loro di verificare sul campo le conoscenze precedentemente acquisite in aula sul tema “ Giustizia e minore età”. Nella giornata del 25 febbraio si è svolta, infatti, la visita presso il Tribunale per i Minorenni di Caltanissetta. A partecipare sono stati gli alunni della II B agrario ed alberghiero dell’I.I.S.S. “Virgilio” di Mussomeli di cui è Dirigente scolastica, la Dott.ssa Calogera Genco. Da sempre la nostra scuola, attraverso attività di aula e non, ha educato gli alunni al rispetto delle regole, alla cultura della responsabilità, alla convivenza civile e, a far comprendere, l’importanza degli Organi preposti a fare osservare le leggi. Alunni e docenti sono stati ricevuti con grande disponibilità da figure di massimo rilievo all’interno dell’organo giudiziario. Ad accogliere gli studenti e i docenti, è stato il Presidente dello stesso tribunale, Dott. Antonino Porracciolo nell’aula delle udienze, ad affiancarlo il magistrato, Dott.ssa Alessandra Gatto, il giudice onorario, Dott.ssa Maria Concetta Anzalone, il cancelliere, dott. ssa Consalva Fasciana ed, infine, il sostituto procuratore, Dott. Stefano Strino. IL Presidente del Tribunale per i Minorenni Dott. Porracciolo, dopo aver illustrato ai ragazzi le funzioni legate alla sua figura, li ha messi in guardia da mille pericoli che si corrono alla loro età e che sono penalmente perseguibili. In particolare ha rappresentato tutte le problematiche di natura penale e civile connesso all’uso spropositato, e non corretto, di internet mediante il mezzo più comune che è il cellulare, rappresentando le conseguenze a cui si potrebbe andare incontro nel pubblicare immagini sconvenienti per mezzo dei social che offendono il decoro e il pudore del soggetto rappresentato. Il magistrato, Dott.ssa Alessandra Gatto, si è, invece, soffermata sulle fasi che precedono il processo, le misure di custodia cautelare, le indagini e, l’importanza, dell’ascolto del minore nell’aula protetta a garanzia del minore stesso. Il giudice onorario, Dott.ssa Maria Concetta Anzalone, che , con estrema chiarezza e semplicità, ha spiegato agli alunni la non punibilità dei minori di anni 14 e la punibilità per chi ha un’età compresa tra i 14 e i 18 anni. Le misure di “recupero”, previste per i primi e, le “ conseguenze giudiziarie”, per i secondi ed il ruolo svolto dalla componente privata all’interno del tribunale stesso volta ad esaminare l’idoneità del ruolo genitoriale. Importantissimo l’intervento del Cancelliere, Dott. ssa Consalva Fasciana, che ha spiegato le differenze tra azioni perseguibili in campo civile e in campo penale, puntualizzando le informazioni già date precedentemente dalla Dott.ssa Anzalone, in merito agli interventi fatti nei processi, in cui sono interessati i minori, in seguito a segnalazioni provenienti dagli organi preposte e presenti nel territorio, ( psicologi e particolari Servizi minorili). Il sostituto procuratore, Dott. Stefano Strino, ha, infine, esaminato le conseguenze a cui un minore potrebbe andare incontro dopo aver commesso un fatto – reato sino al collocamento presso l’istituto minorile. Gli alunni, particolarmente coinvolti, hanno chiesto quali fossero i reati più comuni commessi dai minori e, su questo quesito, i giudici hanno parlato di reati legati all’uso di sostanze stupefacenti distinguendole per categoria e differenziandole dall’ uso personale (non perseguibile) allo spaccio ( reato). Alla fine dell’incontro sono stati mostrati gli uffici e spiegato loro il compito di altre figure che ruotano attorno al Tribunale per i Minorenni. Alunni e docenti accompagnatori si sono congedati soddisfatti ma, soprattutto, più consapevoli, ognuno, del proprio ruolo. I docenti, di avere avvicinato i discenti alla “realtà giudiziaria”, facendo sentire meno astratto l’insegnamento del diritto e delle regole; gli alunni, a rendersi conto delle responsabilità che hanno nel vivere quotidiano verso gli altri e di quanto sia importante il rispetto delle regole per una convivenza civile e democratica. Questo incontro è stato preparatorio della conferenza che si terrà, giorno 30 marzo, presso l’Auditorium dell’I.I.S.S “Virgilio” di Mussomeli, sulla tematica: “Bullismo e cyberbullismo”.(I docenti: Calà, Maggio e Vruna)