Turismo: nozze in Sicilia, è boom di stranieri 

Record di coppie straniere che scelgono la Sicilia per sposarsi. Vanno nelle classiche ville nobiliari o dimore storiche ma anche location dalla forte connotazione territoriale come masserie, spiagge, rifugi in alta quota. Secondo Destination Weddings in Italy 2018, lo studio realizzato dal Centro Studi Firenze per Convention Bureau Italia, quasi duemila eventi sono stati celebrati nel Sud e le isole a fronte dei novemila registrati in tutta Italia. Il fatturato sfiora i 500 milioni, di cui 110 nel Meridione. Un fenomeno che ha generato oltre 436 mila arrivi con 1,5 milioni di presenze, rispettivamente il +6,8% e il +7,4% sul 2017. La Toscana si conferma la regione preferita dalle coppie straniere, anche se perde un punto percentuale rispetto al 2016; lieve calo pure per Lombardia, Veneto e Lazio, mentre cresce la quota della Campania e vola la Sicilia. “Perfetta per i matrimoni, la Sicilia riesce a regalare scorci molto diversi tra di loro, ma tutti ugualmente suggestivi – dichiara al Giornale di Sicilia il wedding designer Luca Melilli, specialista di scenografie per eventi con l’ agenzia Panta Rhei, guidata insieme al flower designer, Franco Cannata -. La coppia straniera predilige spesso la nostra isola per il mare, ma finisce per innamorarsi anche dei panorami di montagna, cosi’ come del clima e della storia millenaria”. Tra le citta’ preferite Taormina cosi’ come le Eolie. Bene pure Cefalu’, San Vito Lo Capo e Catania, con la sua doppia anima marina e metropolitan. Ultimamente riscuotono un crescente consenso i luoghi del Ragusano legati a Montalbano.

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