MUSSOMELI – Grazie alla giornaliera corsetta pomeridiana di Salvatore Catalano, il cane da caccia è tornato a scodinzolare dopo avere uggiolato invano chissà per quanto tempo. E proprio, intorno alle 16,30, nell’attraversare il percorso di strada in contrada Girafi, il Catalano ha sentito da lontano il verso piagnucoloso del cane e, con fare premuroso e sollecito ha chiamato il numero unico di Emergenza, il 112, e sollecitamente lo ha raggiunto sul posto la squadra dei vigili del fuoco nelle persone del Caposquadra Vincenzo Burrogano, i vigili coordinatore Antonino Diliberto e Salvatore Domenico Tulumello ed il vigile permanente Cataldo Falzone. Tutti alla ricerca del cane, rimasto imprigionato fra i roveti. Individuato il posto esatto, è iniziata l’operazione salvataggio, liberando l’animale da quell’inferno dove era rimasto incastrato. E’ superfluo aggiungere la gioia dei “salvatori” del quattro zampe, i vigili del Fuoco, ma in primis Salvatore Catalano, che ha dovuto interrompere la sua corsetta giornaliera, ma oltremodo felice per avere contribuito alla liberazione del cane di caccia.
