Gli esponenti Consiglieri Comunali non possono evitare di denunziare alla opinione pubblica ed a tutta la Città il maldestro tentativo del Sindaco e della Giunta di portare al dibattito del Consesso cittadino la ormai nota vicenda relativa al debito ATO in piena competizione elettorale così strumentalizzando indegnamente un problema che avrebbe bisogno invece di serenità, al di là della fondatezza o meno delle varie tesi che si dibattono, ed idee chiare a tutela degli interessi della Città e dei cittadini.
Avevamo nei mesi scorsi tutto il tempo di celebrare questo Consiglio Comunale, visto che la relazione è datata 21 gennaio 2019, e richiederlo solo ora conferma il tentativo di voler strumentalizzare la vicenda cercando di purificarsi e “ripulirsi” la coscienza.
Il prossimo Consiglio Comunale avrà il tempo, anche successivamente al suo rinnovo, per dibattere sull’argomento affrontando la vicenda, i vari fatti obiettivi e normativi, fuori dall’agone elettorale senza lasciare il tutto alle passioni ed alle strumentalizzazioni elettorali di una o di un’altra tesi.
Non entriamo nel merito della scelta, almeno ad oggi, di “secretare” gli atti e la relazione della “due diligence” (alla proposta, infatti, è stato allegato solo un estratto-sunto della relazione), ma vorremmo far capire, a chi non vuol capire proprio perché intende strumentalizzare la vicenda, che se c’è una indagine in corso, cosa di cui non abbiamo e non possiamo avere certezza per il principio del segreto istruttorio, nessun dibattito può provocarsi in Consiglio Comunale sull’argomento per non turbare la serenità delle indagini, anche se siamo convinti che i nostri organi inquirenti sono scevri da ogni tentativo di subire influenze sulle indagini.
Anche per tali ragioni, pertanto, i sottoscriventi hanno deciso di non prendere parte alla seduta del Consiglio straordinario indetto dalla Amministrazione in quanto da Noi ritenuto un consiglio improprio, strumentale, elettorale e che sarebbe servito soltanto a confondere le idee dei cittadini in attesa di certezze che arriveranno, ed in parte sono già arrivate, attraverso la attività della Magistratura.
Farebbe bene la amministrazione, fino a fine mandato (ormai vicinissimo), a limitarsi d’ora in poi ad atti di ordinaria amministrazione evitando di alimentare ulteriore inutile confusione sull’argomento e lasciando a chi verrà il compito di affrontare con più serenità ed obiettività la vicenda.
I Consiglieri Comunali
Adornetto Calogero
Alaimo Valeria
Ambra Giada
Bellavia Rino
Bruzzaniti Gianluca
Daniele Rita
Del Popolo Guido
Dorato Walter
Failla Angelo
Licata Salvatore
Maira Alessandro
Mannella Oriana
Petrantoni Toti
Rizza Riccardo
Talluto Linda