CALTANISSETTA – Omicidio colposo. Questa l’accusa che pende sul capo di sei rinviati a giudizio; i medici Francesco Vacirca, Calogero Cordaro e altri dipendenti della struttura sanitaria Raimondo Marcello Palermo, Anna Maria Andaloro, Salvatore Aurelio Favata e Maria Carmela Ciuro. Sono invece stati prosciolti dal Gup altri tre imputati: Gaetano Emma, Calogero Davide Piccione e Marinella Raimondi.
La vicenda risale al 18 marzo 2015. La vittima, Salvatore Russo di Canicattì, cadde dalla sedia riportando una frattura post-traumatica che per le patologie preesistenti, portò il 22 marzo successivo alla morte del paziente. A chiedere il rinvio a giudizio degli imputati, il pubblico ministero Davide Spina. L’accusa ha contestato la negligenza, imprudenza e imperizia, nell’avere erroneamente posizionato Russo, senza assistenza, su una sedia della sala operatoria, non vigilando il paziente prima dell’intervento chirurgico.