VALLELUNGA – A riscontro del precedente articolo del nuovo gruppo autonomo, riceviamo, e pubblichiamo, una nota stampa, pervenuta a firma del sindaco, gli assessori e i Consiglieri del gruppo Vallelunga nel Cuore Pacino Chiara, Di Gangi Mario e La Greca Mariano che così scrivono: “Le attività svolte e gli atti prodotti dalla Giunta attestano che il lavoro dell’esecutivo è stato svolto con regolarità e in linea con la programmazione. Ovviamente, come nelle migliori famiglie, non sono mancati contrasti o divergenze di opinioni ma l’unanimità delle votazioni dimostrano come sia stato sempre anteposto, alla visione personale, l’interesse dei cittadini e il rispetto della cosa pubblica. Il commento del Sindaco alla dichiarazione di autonomia dei consiglieri Zuzzè, Gulino e Mistretta è tutt’altro che superficiale perché denota la volontà di rispettare le scelte altrui nella consapevolezza che i consiglieri costituitisi in gruppo autonomo inizieranno a svolgere il loro ruolo “con passione, disponibilità, correttezza, senso delle istituzioni e prossimità al popolo” tenuto conto che in questi anni ogni invito dell’esecutivo e degli altri consiglieri di maggioranza al coinvolgimento è stato sistematicamente disatteso. Preme rilevare che chi ha permesso al sindaco di vincere le elezioni è stato il consenso e la libera scelta dei cittadini che hanno voluto dare una svolta innovativa all’amministrazione e non una mera concessione dei consiglieri. La relazione annuale del sindaco dello scorso anno non solo attesta la sussistenza della programmazione ma anche l’attuazione e il conseguimento degli obiettivi prefissati e di quelli in itinere. Il sindaco, come già fatto lo scorso anno, presenterà la relazione annuale, che non soggiace a termini perentori, per dare contezza al consiglio e ai cittadini delle attività di programma svolte e da svolgere. Per altro verso, non si comprende il richiamo fatto dai consiglieri Zuzzè e Gulino alla presentazione della relazione annuale del sindaco tenuto conto che da uno sguardo agli atti amministrativi del comune emerge che nell’intera precedente legislatura, che ha visto i medesimi impegnati, quali Presidente del Consiglio il primo e consigliere il secondo, risulta prodotta una sola relazione del sindaco nell’anno 2012 mentre nulla è stato relazionato ai cittadini per i successivi 4 anni. Appare, pertanto, pretestuoso e confliggente aver formulato tale richiamo tenuto conto che il sindaco Pelagalli non ha mai manifestato la volontà di sottrarsi a tale dovere. L’asserita unità iniziale di una squadra senza distinzioni di ruoli è una favola. Ogni relazione si basa sulla reciprocità di azione che, di fatto, è mancata e non certamente per inerzia del sindaco che, invece, ha sempre cercato il coinvolgimento che voi avete eluso. La responsabilità di ogni separazione, infatti, non sta mai da una sola parte. E’ nostra intenzione, per il futuro, non rispondere ad argomentazioni pseudo politiche strumentalizzate per creare dissensi e confusione nel contesto amministrativo e di conseguenza nei confronti dei cittadini pensando, invece, che l’unico interesse di tutti sia quello di continuare a lavorare serenamente e proficuamente per realizzare gli obiettivi programmati”.